VICENZA. «Un dormitorio nel palazzo in costruzione dimenticato». Viale Crispi, angolo con viale del Mercato nuovo. Su un lato della strada, un supermercato tra i più frequentati del quartiere, lì davanti una tra le gelaterie più note della città. Qualche metro più in là, parco Fornaci. E poi c’è lui, un palazzo di sette piani che proietta la sua ombra ingombrante e che si staglia da un cantiere che si è fermato ad un passo dal traguardo. Le segnalazioni dei residenti sono chiare: «Quel palazzo è diventato un dormitorio». I timori, anche se non sembra ci siano prove evidenti, sono legati al possibile uso di sostanze stupefacenti.