Dopo la pioggia di sabato, è tornata la schiuma a Ponti di Debba. Un'ampia distesa biancastra ha coperto la superficie del Bacchiglione, come accaduto più volte negli ultimi mesi, da ultimo la scorsa settimana. La causa, finora, non è mai stata individuata con precisione, nonostante le ripetute analisi di Arpav. Tra le ipotesi, il fatto che caldo e siccità abbiano compromesso la qualità dell'acqua, che presenta un basso livello di ossigenazione, e favorito dunque il presentarsi di questi episodi. Di certo, il ripetersi della scena preoccupa, pescatori, cittadini e amministratori.
Personale Arpav è intervenuto oggi per nuova segnalazione di schiume a Ponti di Debba a Vicenza, riscontrando sul fiume Bacchiglione. L’Agenzia ha provveduto al campionamento delle acque e delle schiume. Nel sopralluogo della scorsa settimana si erano riscontrate schiume ma con estensione modesta. La presenza odierna di schiume più abbondanti, a valle del salto di Debba, potrebbe essere legata alle recenti precipitazioni temporalesche. Maggiori informazioni saranno date dopo i risultati dei campioni prelevati la scorsa settimana e oggi, che attualmente sono in lavorazione. Arpav continua nelle prossime settimane il monitoraggio investigativo: l’attività è stata decisa il 14 luglio durante una riunione tecnica che ha previsto anche la verifica da parte di Comune e gestore sugli scarichi non collegati o trattati in centro storico.
