<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La variante

Stop ai voli dall’Africa: due giovani rugbisti vicentini bloccati a Città del Capo

I due rugbisti vicentini Jacopo Trulla e Andrea Zambonin sono bloccati a Città del Capo
I due rugbisti vicentini Jacopo Trulla e Andrea Zambonin sono bloccati a Città del Capo
I due rugbisti vicentini Jacopo Trulla e Andrea Zambonin sono bloccati a Città del Capo
I due rugbisti vicentini Jacopo Trulla e Andrea Zambonin sono bloccati a Città del Capo

Trascorrono le giornate in hotel, a Città del Capo, affrontandosi nei più classici giochi da tavolo. Un po’ riposano. Ma soprattutto attendono buone notizie. I vicentini Jacopo Trulla e Andrea Zambonin, ventunenni azzurri del rugby, sono bloccati in Sudafrica, a causa della variante sudafricana del Covid-19, assieme a tutta la squadra, le Zebre, franchigia federale di base a Parma. Dovevano scendere in campo oggi, contro i DHL Stormers, e sabato 4 dicembre in casa dei Cell C Sharks, gare valide per lo United Rugby Championship, il campionato a cui partecipano anche formazioni sudafricane, gallesi, irlandesi, scozzesi. Le partite sono state rinviate ieri e la comunicazione ufficiale è arrivata dagli organizzatori. «A causa degli improvvisi sviluppi legati alla nuova variante Covid-19 che hanno immediatamente inserito il Sudafrica nelle liste di Paesi a rischio da parte di Regno Unito e Unione Europea, i turni 6 e 7 dello United Rugby Championship che si svolgeranno in Sudafrica nei prossimi due fine settimana sono stati rinviati e saranno riprogrammati più avanti nella stagione - hanno fatto sapere -. La sicurezza e il benessere dei giocatori, degli allenatori, dello staff e degli ufficiali di gara dei nostri club partecipanti è la priorità principale e l’Urc sta lavorando con i quattro club ospiti, Cardiff Rugby, Munster Rugby, Scarlets e Zebre Parma, per facilitare il rientro nei loro Paesi il prima possibile. Questa decisione si basa sulle ultime indicazioni che vietano i viaggi non essenziali da e per il Sudafrica, il divieto di voli diretti per il Regno Unito e per le altre destinazioni nazionali e le potenziali quarantene negli hotel applicate a coloro che tornano dal Sudafrica. Un periodo di valutazione sarà ora necessario per capire meglio l’impatto di queste nuove restrizioni di viaggio e come riprogrammare queste partite all’interno della stagione corrente».

Le Zebre erano partite mercoledì dall’Italia, con tanta voglia di ben figurare nel torneo sudafricano. «Siamo arrivati a Città del Capo con tanto entusiasmo - ha spiegato il vicentino Trulla, trequarti delle Zebre e della Nazionale under 20, iscritto alla facoltà di Psicologia all’UniMarconi - era da un po’ che non giocavamo ed eravamo pronti mentalmente, aspettavamo quest’occasione per confrontarci con squadre importanti. Ieri ci hanno riuniti per darci la notizia del rinvio delle partite, l’abbiamo accolta con dispiacere e sorpresa. Ora siamo rinchiusi in hotel fino a nuove notizie. Le autorità competenti stanno lavorando per farci tornare in Italia al più presto, ma non abbiamo certezze». Potrebbero partire oggi, oppure il primo dicembre, «nella peggiore delle ipotesi tra due settimane». Il tempo non passa mai in hotel. «Ma il morale è alto - ha detto il giocatore, che sarebbe partito titolare oggi contro gli Stormers - noi siamo tranquilli. Siamo tutti vaccinati e viviamo in una bolla, lontani da tutti. Certo, avremmo preferito scendere in campo». Tra l’altro Trulla, lo scorso giugno, mentre si trovava a Vicenza, era stato colpito dal Covid. «Avevo fatto dieci giorni di quarantena, ora quei momenti sono lontani». La priorità ora è tornare a casa. «Non appena rientreremo a Parma, ci alleneremo per preparare gli appuntamenti della Challenge Cup, in programma tra due settimane». 

Marta Benedetti

Suggerimenti