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Ambiente

Smog, l’aria resta malata: “nero” un giorno su due. E oggi blocco delle auto

Fino a domani in città allerta rossa di Arpav, cui si aggiunge oggi il blocco per la giornata ecologica (Foto Ilaria Toniolo)
Fino a domani in città allerta rossa di Arpav, cui si aggiunge oggi il blocco per la giornata ecologica (Foto Ilaria Toniolo)
Fino a domani in città allerta rossa di Arpav, cui si aggiunge oggi il blocco per la giornata ecologica (Foto Ilaria Toniolo)
Fino a domani in città allerta rossa di Arpav, cui si aggiunge oggi il blocco per la giornata ecologica (Foto Ilaria Toniolo)

Se il buongiorno si vede dal mattino, siamo messi male. Lo scorso anno, in questo periodo, nel capoluogo si contavano cinque giornate di smog oltre i limiti di legge. Una situazione rosea rispetto allo scenario abituale, che si è poi confermata nel corso dell’anno, dato che nel bilancio finale - pur superando le 35 giornate “fuorilegge” tollerate dalla legge nei 12 mesi - il 2021 con i suoi 43 sforamenti giornalieri del livello di polveri sottili consentito si è rivelato l’anno migliore per la qualità dell’aria dal 2010. Chi sperava che fosse un segnale di svolta deve però ricredersi. Quest’anno, al 22 gennaio, i giorni fuorilegge, quindi con il Pm10 sopra la soglia di allerta di 50 microgrammi al metro cubo d’aria, risultano già 12. A conti fatti, in meno di quattro settimane il 2022 si è già giocato un terzo dei superamenti annuali concessi dalla norma.

Certo, c’entrano riscaldamento, attività produttive, traffico, ma c’entra molto anche il meteo, che non sta dando una mano. La siccità di queste settimane favorisce infatti la stagnazione delle polveri sottili nell’aria, con aumento della concentrazione e conseguente stretta sulle ordinanze. Fino a domani resta valida infatti l’allerta rossa, che mette al bando da una fetta della città fino ai veicoli privati e commerciali diesel Euro 5. Domani l’agenzia regionale diramerà un nuovo bollettino di allerta, che resterà valido fino a mercoledì.

Intanto, dunque, in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana, dalle 8.30 alle 18.30, non potranno circolare i veicoli privati (M1, M2, M3) benzina Euro 0, 1, 2 e diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5; i veicoli commerciali (N1, N2, N3) benzina Euro 0, 1, 2 e diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4; i ciclomotori e motoveicoli (da L1 a L7e) non catalizzati, immatricolati prima del 2000 e non conformi alla direttiva 97/24/Ce e i ciclomotori e motoveicoli euro 0, 1. Stop, tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30 anche per i veicoli commerciali diesel Euro 5. 

Al semaforo rosso dell’ordinanza, si aggiunge oggi quello della domenica ecologica, che mette al bando dalla zona dentro le mura tutti i veicoli a motore dalle 9 alle 18. Si salvano solo gli elettrici e quelli che rientrano in una delle molte deroghe previste. L’evento green di oggi, che in contemporanea si svolge anche a Creazzo, Sovizzo e Caldogno, è il primo del 2022. E il ritmo sarà di circa uno al mese, come previsto dalla delibera di giunta regionale dello scorso marzo. 

Difficile che basti questo a pulire l’aria, ma aiuterà probabilmente a far parlare di temi ambientali. Anche perché l’obiettivo dichiarato è proprio la sensibilizzazione. Il tema scelto per questa edizione è quello dell’inquinamento acustico, forma forse meno famosa ma comunque con ripercussioni su salute e qualità della vita. 

 

Alessia Zorzan

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