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Emergenza a Vicenza

Smog fuorilegge
per dieci giorni
Nuove limitazioni

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In città decimo giorno consecutivo di superamento della soglia di Pm10. ANSA
In città decimo giorno consecutivo di superamento della soglia di Pm10. ANSA
In città decimo giorno consecutivo di superamento della soglia di Pm10. ANSA
In città decimo giorno consecutivo di superamento della soglia di Pm10. ANSA

Ennesima giornata immersi nello smog a Vicenza, dove per il decimo giorno consecutivo sono stati superati i limiti di legge di Pm10 (pari a 50 microgrammi al metro cubo d'aria). Le previsioni della vigilia sono state confermate dall'ultimo bollettino Arpav e dunque scatta l'allerta rossa in città. Il che significa stop anche ai veicoli commerciali diesel Euro 4 dalle 8.30 alle 12.30, almeno fino a lunedì 13 gennaio.

 

Pm 10, la situazione negli ultimi dieci giorni
Pm 10, la situazione negli ultimi dieci giorni

 

Martedì era già scattato lo stop in centro e nei primi quartieri della cintura urbana (ossia Laghetto, San Pio X, San Bortolo, Quartiere Italia, San Francesco, Sant'Andrea, San Lazzaro, Santa Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte dei quartieri della Stanga - lato San Pio X - e di Saviabona) tutti i giorni, dalle 8.30 alle 18.30, per i veicoli privati benzina Euro 0, 1 e i diesel privati Euro 0, 1, 2, 3, 4. Fermi anche i veicoli commerciali a benzina Euro 0, 1 e diesel 0, 1, 2, 3, oltre a moto e ciclomotori a due tempi non catalizzati, immatricolati prima del 2000. Come detto non potranno inoltre circolare tutti giorni, dalle 8.30 alle 12.30, i veicoli commerciali diesel Euro 4 .

 

I controlli scatteranno una volta che saranno posizionati tutti i cartelli posti in corrispondenza delle vie di accesso all'area interessata dal blocco del traffico.

 

ECCEZIONI

Potranno comunque sempre circolare, indipendentemente dal livello di inquinamento dell'aria, i veicoli a emissione zero o ibridi; quelli condotti da persone con Isee fino a 16.700 euro, da ultrasessantacinquenni (di proprietà o di un familiare); i veicoli con almeno 3 persone a bordo (car-pooling); i veicoli commerciali diesel Euro 3 e 4 (fino alle 9.30 e dalle 12.30 alle 15.30 per carico/scarico merci); i veicoli utilizzati per cantieri edili e stradali cantiere (fino alle 11 e dalle 15 alle 17.30), i veicoli utilizzati per il trasporto di: bambini e ragazzi a scuola, persone con disabilità o che devono sottoporsi a visite mediche, persone che devono recarsi alla stazione dei treni o di Svt, ospiti di alberghi e strutture di accoglienza; i veicoli adibiti a cerimonie nuziali, funebri, etc.; quelli d’epoca e di interesse storico e collezionistico; i veicoli in uso ad avvocati, autoscuole, direttori e giudici di gare sportive, farmacisti, donatori di sangue, professionisti e responsabili della sicurezza dei cantieri, ministri di culto, ambulanti dei mercati cittadini, lavoratori turnisti (residenti o con sede di lavoro a Vicenza).

 

SANZIONI

Per chi non rispetta le limitazioni alla circolazione è prevista una sanzione amministrativa da 164 euro a 664 euro. In caso di reiterazione della violazione nel biennio, scatta anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.
Inoltre, dall'1 ottobre 2019 al 31 marzo 2020 è vietato mantenere acceso il motore durante le soste e gli arresti superiori al minuto. La sanzione amministrativa prevista è da 25 a 500 euro.

 

DISPOSIZIONI SUL RISCALDAMENTO DOMESTICO E NON

Nelle abitazioni, uffici, edifici per attività ricreative, sportive e commerciali (esclusi ospedali, case di cura, di riabilitazione e di riposo) la temperatura non deve essere superiore a 19 gradi (tolleranza di 2 gradi); negli edifici per attività industriali e artigianali non deve superare i 17 gradi (tolleranza di 2 gradi). In presenza di impianti alternativi, non si devono utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come legna da ardere, cippato o pellet), con prestazioni inferiori alle 4 stelle. È sempre vietato, inoltre, bruciare ramaglie all'aperto nei centri abitati; fino al 28 febbraio 2020 il divieto è esteso a tutto il territorio comunale.

Suggerimenti