Sei esercizi pubblici - a Valdagno, Thiene, Sandrigo e Nanto - sono stati multati per un totale di 21 mila euro in seguito ad una serie di controlli della guardia di finanza, durante i quali è emerso che 14 slot-machine erano rimasti in funzione al di fuori degli orari consentiti dalla legge regionale e dai regolamenti comunali.
I controlli
Nello specifico, i militari della compagnia di Arzignano hanno eseguito due distinti controlli a Valdagno, nei confronti di una ditta individuale esercente l’attività di “bar e caffè” e nei confronti di una società di capitali esercente l’attività, tra le altre, di “gestione di apparecchi a moneta con vincite in denaro”. In entrambi i pubblici esercizi, avendo rilevato la messa in funzione di sei slot machine - quattro nel primo caso e due nel secondo - oltre gli orari consentiti, sono scattate le sanzioni.
Le medesime irregolarità sono state riscontrate anche nel corso di un controllo da parte delle fiamme gialle di Noventa in un pubblico esercizio gestito da cittadini cinesi a Nanto, dove sono stati cinque gli apparecchi da intrattenimento in funzione durante la fascia oraria non consentita dalla normativa regionale.
I militari della tenenza di Thiene, infine, hanno eseguito tre controlli nei confronti di altrettante ditte individuali - una a Thiene e due a Sandrigo - operanti nel settore di “bar e attività connesse con le lotterie e scommesse”. Anche in questo caso sono state riscontrate violazioni agli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro.
«Le attività di controllo e monitoraggio degli esercizi commerciali dove si concentrano apparecchi e congegni da intrattenimento ovvero delle sale scommesse - fanno sapere in una nota le fiamme gialle beriche - rappresenta una costante attività di servizio della Guardia di Finanza, a tutela del gioco pubblico per contrastare eventuali illecite o illegali offerte di gioco ad ignari avventori, nonché per proteggere dalla ludopatia le fasce più deboli della popolazione».