Sesso detenuto e psicologa
«Impossibile da dimostrare»
Inchiesta in archivio: lo avrebbe obbligato ai rapporti in cambio di alcuni favori, ma non ci sono prove evidenti della costrizione
Un corridoio della casa circondariale San Pio X, dove sarebbero avvenuti i contatti sessuali. ARCHIVIO
Un corridoio della casa circondariale San Pio X, dove sarebbero avvenuti i contatti sessuali. ARCHIVIO
VICENZA. Detenuto violentato in cella da una donna, che faceva pesare la sua condizione di recluso? No: prima la procura, con il pubblico ministero Alessandro Severi, e poi il giudice Stefano Furlani hanno stabilito che non ci furono reati. (...)
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