Corre Sara Cunial. Corre veloce la deputata eletta con il Movimento 5 stelle, espulsa nel 2019, e ora sui banchi del parlamento come componente del Gruppo misto. Corre al punto da riuscire a passare da 0 a 100 mila in poco meno di due anni. Zero è il numero scritto nella dichiarazione dei redditi del 2018 - riferita al 2017 - alla voce “reddito imponibile”. Centomila - anzi, per la precisione 92.728 euro - è, invece, la cifra inserita allo stesso rigo del documento 2020 (riferito al 2019). Inutile dire che in due anni la vicentina nata a Roma e residente a Bassano del Grappa, oltre a essere diventata un volto noto per le sue teorie su Bill Gates, è passata da semplice imprenditrice agricola-no vax a onorevole-no vax della Camera dei deputati, grazie alle elezioni del marzo del 2018.
Non è lei, però, la “regina berica” del parlamento. Perché ancora una volta in testa alla classifica dei redditi dei rappresentanti vicentini di Camera e Senato c’è la leghista Silvia Covolo. Che sta dietro, però, al sottosegretario Achille Variati (148.184 euro dichiarati nel 2020 sul 2019) .