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L'elenco aggiornato

Recapito mascherine
Ultimato in alcuni
dei 114 Comuni

.
La Protezione civile consegna le mascherine in Altopiano
La Protezione civile consegna le mascherine in Altopiano
Bassano, si preparano mascherine -Ceccon

È iniziata nel Vicentino la distribuzione delle mascherine fornite dalla Regione Veneto ai Comuni per contrastare l'emergenza coronavirus.

Si tratta delle mascherine non chirurgiche e non DPI (dispositivi di protezione individuale) fornite alla popolazione come protezione aggiuntiva. Sono strettamente personali e non è in alcun modo consentito un utilizzo promiscuo, neanche tra i componenti dello stesso nucleo familiare. Le mascherine non sono lavabili.

Pertanto resta valido il divieto di uscire di casa se non per motivi di necessità (per spostamenti autocertificati per comprovate necessità e urgenze)

 

IL VIDEO TUTORIAL DEL GDV CON LE INDICAZIONI DELL'OMS SU COME USARE LE MASCHERINE

 

Qui di seguito riportiamo l'aggiornamento degli avvisi dei comuni del Vicentino in merito alla consegna:

 

AGUGLIARO. Ad Agugliaro distribuite domani, giovedì 26 marzo, le mascherine da parte dei volontari della Protezione civile con una lettera del sindaco Massimo Borghettini.

 

ALTAVILLA. È iniziata ieri mattina, martedì 24 marzo, la distribuzione delle mascherine porta a porta. L'amministrazione comunale ha deciso di acquistare delle mascherine lavabili riutilizzabili per assegnarne una per famiglia. Spiega il sindaco, Carlo Dalla Pozza:  «Grazie ad un impegno straordinario della Protezione civile, di molti volontari, tra cui assessori e consiglieri, e della struttura del Comune sono state confezionate e distribuite mascherine, del municipio e della Regione, a oltre 1.300 famiglie. La distribuzione continuerà oggi e nei giorni successivi a seconda della consegna del materiale della Regione e del fornitore.

 

ALTOPIANO. Spiega il sindaco roanese, Elisabetta Magnabosco: «Molte di mascherine certificate sono necessarie agli operatori sanitari che stanno lavorando quotidianamente per sostenere i nostri cittadini colpiti dal virus. Abbiamo quindi lanciato un appello ai nostri compaesani di utilizzare quelli donati dalla Regione e acquistati dai Comuni che sono sufficienti come barriera contro eventuali contagi. Rimane che le mascherine hanno una durata breve, tanto più se si bagnano, quindi ci siamo organizzati per continuare la loro distribuzione per sostituire quelle già in uso dai cittadini, soprattutto per chi continua ad operare sul territorio».

I roanesi Oscar Bonato hanno trasformato il suo laboratorio di oggettistica in legno in una fabbrica di mascherine donando in pochi giorni 250 protezioni continuando a produrne. Massimo Panozzo ha donato 1000 guanti in lattice e Donatella Tessari con la figlia Memi hanno realizzato ulteriori protezioni.

Ad Enego l’amministrazione comunale ha stretto un accordo con alcune attività commerciali che rimangono aperte dove i cittadini che, per qualche motivo, non hanno ricevuto le mascherine protettive possono trovarle; ovvero a Tuttodiscount, Stella Alpina, La Malga e La Bottega di Elisa.

Nelle contrade di Fosse e Stoner invece i residenti possono rivolgersi ai consiglieri Fabio Cappellaro e Angela Oro.

A Rotzo le mascherine sono reperibili nell’unico negozio di alimentari.

Tutti i Comuni comunque proseguiranno anche con la consegna porta a porta in modo di accertarsi delle eventuali necessità dei loro concittadini.

 

ALTO ASTICO. Coordinati dall’Unione Montana Alto Astico, saranno i gruppi di Protezione civile delle aree di competenza, ad iniziare da oggi, martedì 24 marzo, la dispensa delle mascherine protettive per l’emergenza-coronavirus, ad ogni famiglia residente nei Comuni di Arsiero, Cogollo del Cengio, Laghi, Lastebasse, Pedemonte, Tonezza del Cimone,Valdastico, Velo d’Astico. Ad ogni componente di ciascun nucleo familiare sarà consegnata una mascherina a testa. La distribuzione continuerà man mano che arriveranno altri quantitativi, dopo quelli già pervenuti, fino alla totale copertura del territorio. Nel caso in cui gli addetti non trovino nessuno in casa, verrà lasciato un biglietto con indicato il numero telefonico da contattare. Per Posina, invece, la distribuzione è affidata alla Protezione Civile del distaccamento di Posina - Gruppo Alto Vicentino-Pasubio. Finora sono arrivate le prime 150 mascherine. Non appena arriveranno le altre, inizierà la distribuzione per tutti gli abitanti, porta a porta.

 

ARZIGNANO. Al momento (martedì 24 marzo) le mascherine non sono ancora pervenute, gli uffici comunali le attendono in giornata. Attesa una prima tranche di 6.150 su un totale di circa 25.000. I dispositivi di prevenzione individuale saranno consegnati dai volontari di protezione civile, Ana, Associazione carabinieri in congedo, gruppi ed anche consiglieri comunali che si sono resi disponibili.

 

ASIAGO.Ha avuto inizio oggi (martedì 24 marzo) la distribuzione delle mascherine alla popolazione asiaghese che saranno messe direttamente nelle cassette delle lettere degli anziani e delle persone più vulnerabili all'infezione di covid-19. Nei prossimi giorni l'auspicio è di poter raggiungere tutte le famiglie. Per consegnarle a tutti i 2963 nuclei familiari di Asiago l'amministrazione comunale ha chiesto l'aiuto della protezione civile, delle penne nere del gruppo alpini di asiago e di altre associazioni comunali.

 

BARBARANO MOSSANO. È iniziata (martedì 24 marzo) la distribuzione delle mascherine nel comune di Barbarano Mossano. In base alla disponibilità per ora fornita dalla Regione Veneto, e in seguito alle disposizioni di un tavolo tecnico, la consegna sarà di due pezzi per nucleo familiare e sarà effettuata dalle squadre della Protezione Civile, del Gruppo Alpini e della Sogit. Ulteriori consegne saranno effettuate urgentemente e successivamente in base al materiale pervenuto. I distributori saranno facilmente riconoscibili e seguiranno la rigorosa procedura prevista. Le mascherine sono assolutamente gratuite, in caso di estranei che chiedono denaro, contattare le forze dell'ordine.Il sindaco Cristiano Pretto raccomanda di rispettare rigorosamente le regole ormai note a tutti. Per ogni precisazione consultare il sito del comune.

 

BASSANO DEL GRAPPA.  Arriveranno martedì 24 marzo le prime mascherine. Una prima trance di 10.250 pezzi, verranno distribuiti grazie al supporto dei volontari della Protezione Civile e dell’Ana Montegrappa. L'amministrazione comunale ha deciso la distribuzione di un dispositivo per ciascun abitante, bambini inclusi. «Se servisse abbiamo già preso contatti per acquistare quelle mancanti» spiega il sindaco Elena Pavan. Già decise le modalità di distribuzione: si inizierà dai soggetti più deboli e già raggiunti dalle associazioni di volontariato per la consegna di pasti o farmaci a domicilio o per terapie mediche. Si proseguirà poi con la distribuzione porta a porta effettuata dalla Protezione civile che partirà dai bassanesi over 75 per poi passare alla distribuzione capillare quartiere per quartiere, partendo dai rioni con maggiore densità abitativa. Il calendario esatto della distribuzione verrà reso noto nei prossimi giorni. 

 

BRENDOLA. A Brendola arrivate le mascherine della Regione Veneto: «è previsto un arrivo quotidiano dalla Protezione civile provinciale di circa 700 mascherine – spiega il sindaco Bruno Beltrame -, a seconda della disponibilità. La nostra sezione locale di Protezione civile provvederà, a partire da mercoledì 25 marzo, alla distribuzione delle mascherine ad ogni singolo nucleo familiare del paese. Si conta di completare la distribuzione in una decina di giorni». «La consegna – prosegue il sindaco in una nota - avverrà da parte dei volontari della Protezione Civile, che indosseranno mascherina e guanti, presso la residenza di ogni singolo nucleo familiare: i volontari suoneranno il campanello e lasceranno la busta con le mascherina in prossimità del cancello o della porta di accesso». Con l’occasione il primo cittadino ricorda che «per le persone fragili e anziane è attivo il servizio di consegna a domicilio di farmaci e spesa chiamando il numero 349-1384752».

 

BROGLIANO, CASTELGOMBERTO, CORNEDO, TRISSINO. Tranquilli a casa. Ci penseranno i volontari della protezione civile Ana (per Brogliano, Castelgomberto e Cornedo) e della protezione civile Valle Agno (per Trissino) a consegnare porta a porta le mascherine, mettendole nella cassetta delle lettere. Però, affinché un tale strumento così importante sia sprecato, restando nella cassetta per l’assenza dei proprietari, i volontari suoneranno il campanello di casa.

 

CALTRANO. Da domani mattina, martedì 24 marzo, inizia la consegna delle mascherine ai primi cittadini del comune di Caltrano. Nei prossimi giorni, in base ai tempi di consegna dei materiali dalla Regione, saranno distribuite via via a tutta la popolazione. La consegna porta a porta sarà effettuata dai volontari della Protezione Civile dotati di guanti e mascherina secondo il protocollo. 

 

CAMPIGLIA DEI BERICI. A Campiglia saranno distribuite domani, giovedì 26 marzo, le mascherine da parte dei volontari della Protezione civile con una lettera del sindaco Massimo Zulian.

 

CARRÈ-CHIUPPANO. La distribuzione, che verrà effettuata tramite la Protezione Civile, è iniziata lunedì 23 marzo seguendo queste priorità: ufficio pubblici, case di riposo e centri di assistenza, attività commerciali aperte in base al decreto. Da martedì 24 marzo si procederà alla distribuzione delle mascherine alla cittadinanza in base alle quantità fornite dalla Regione.

 

CASSOLA.  La Protezione civile e gli alpini delle tre frazioni di Cassola hanno concluso in mattinata (domenica 29 marzo) la distribuzione delle mascherine nelle tre frazioni, San Giuseppe, San Zeno, Cassola centro.

Il comune di Cassola ha distribuito oggi, giovedì 26 marzo, nella prima giornata di operatività, le prime 10mila mascherine suddivise nelle tre frazioni di San Giuseppe, il centro più popoloso con ottomila cinquecento residenti, San Zeno e Cassola Centro. Con quelle arrivate dalla Regione sono state portate nelle famiglie, a confezioni di cinque, anche le mascherine pervenute, gratuitamente, da due aziende. A breve sono attese le consegne di altri quantitativi di mascherine. Ai 6.500 nuclei familiari del comune verranno distribuite 32.500 mascherine. A ciascuna confezione è allegata una lettera del sindaco nella quale vengono chiariti tutti gli aspetti sull’utilizzo e alcune norme da osservare. Sono inoltre segnati i numeri telefonici utili per le persone in difficoltà.

 

CHIAMPO. Arrivate tremila mascherine in municipio a Chiampo verso le 15 di martedì 24 marzo. Dopo lo smistamento e la suddivisione operata dal Comune, saranno distribuite nelle prossime ore dai volontari di protezione civile nelle case del territorio. Le prime 2070 agli over 75 e rispettivi nuclei familiari (1023 nuclei). Le altre 900 andranno alle fasce più deboli o persone esposte (over 75).

 

COSTABISSARA. Le mascherine sono arrivate anche in paese e mercoledì 25 marzo 12 volontari sono partiti dalla sede comunale per andare a consegnare le protezioni ai nuclei familiari con gli over70 e a tutte le situazioni di fragilità note ai servizi sociali. Il Comune di Costabissara ha ricevuto un primo lotto con 1.700 mascherine che sono state inviate dalla Regione alla protezione civile.

 

CREAZZO. L'amministrazione comunale comunica che da oggi, martedì 24 marzo, saranno distribuite ai cittadini, tramite la protezione civile, il primo lotto di mascherine protettive. Al fine di raggiungere nel più breve tempo possibile quanti più nuclei familiari, in via prioritaria verranno per il momento consegnate due mascherine a famiglia. La distribuzione avverrà seguendo la suddivisione in zone prevista nel calendario di raccolta dei rifiuti, con inizio dalla zona 1, quindi nella zona compresa da via Bastiana a via Val Posina. Con l'arrivo delle successive forniture si proseguirà con la consegna fino alla copertura di tutti i nuclei familiari.

 

DUEVILLE. Nei prossimi giorni inizierà anche a Dueville la consegna, uno per ogni cittadino escludendo i bambini da 0 a 6 anni, degli schermi protettivi monouso. La distribuzione, attuata tramite i volontari della protezione civile comunale e di altre associazioni del paese, inizierà dai nuclei famigliari in cui è presente un ultrasettantenne.

 

ENEGO.  Continua (venerdì 27 marzo) in paese la distribuzione delle mascherine iniziata qualche giorno fa grazie all’arrivo di una prima fornitura da parte della Regione Veneto. “La distribuzione è partita dalle contrade più esterne, Fosse e Stoner, per arrivare poi via via alla zona del centro - ci spiega il sindaco Ivo Boscardin - E’ una scelta che abbiamo inteso fare non solo per ragioni puramente organizzative, ma anche per dare un segnale: mai come in questi giorni difficili, è infatti importante essere comunità e anche le aree geograficamente più distanti, non lo sono certo per quanto riguarda le nostre attenzioni”. L’amministrazione comunale eneghese, da parte sua, ha anche provveduto all’acquisto di altre duemila mascherine, simili a quelle fornite dalla Regione.

 

Continua la distribuzione in paese delle mascherine fornite dalla Regione Veneto. Domani, giovedì 26 marzo, verranno distribuite anche ai commercianti che sono autorizzati a continuare a tenere aperti i loro esercizi. Ad ogni esercente saranno consegnate due protezioni per ogni lavoratore operante all’interno dell’esercizio.

 

È iniziata martedì 24 marzo la distribuzione delle mascherine fornite dalla Regione Veneto. Per il momento, sono 450 e l’Amministrazione comunale ha deciso di distribuirle direttamente presso le famiglie. Purtroppo, dato il numero esiguo, ne viene portata una per ogni nucleo familiare. La distribuzione è affidata ai volontari del gruppo SAT Protezione Civile di Enego e ad alcuni consiglieri che partiranno dalle contrade più esterne fino al centro del paese. La mascherina, contenuta in una busta di plastica, viene depositata nella cassetta della posta o su un davanzale evitando ogni contatto con i volontari che effettuano questo servizio. Nei prossimi giorni, dovrebbero arrivare altre mascherine che verranno sempre messe a disposizione della popolazione nelle modalità che saranno comunicate.

 

FOZA. Da questa mattina (martedì 24 marzo) sono in distribuzione a Foza le prime 150 mascherine donate dalla Regione Veneto. Questo primo invio, così come i prossimi arrivi, sarà consegnato dall'amministrazione comunale direttamente a casa, con priorità alle fasce più deboli, cioè ai residenti nati dal 1953 in su fino a rifornire tutta la popolazione residente.

 

GALLIO. Polizia municipale, volontari dell'associazione nazionale carabinieri e la giunta comunale hanno iniziato a distribuire le mascherine tra la popolazione di Gallio. Partendo dalle contrade per poi arrivare domani (mercoledì 25 marzo) nel centro storico del paese, gli schermi prottettivi sono stati distribuiti innanzitutto agli anziani over 70 e a cittadini fragili. Appena giungeranno ulteriori rifornimenti il Comune provvederà alla loro distribuzione a tutti i nuclei familiari.

 

GAMBELLARA. La consegna della prima parte delle mascherine ricevute dal Comune di Gambellara dalla Regione avverrà a domicilio, casa per casa, tramite l'associazione nazionale Alpini di Vicenza (Squadra Valchiampo), cercando di ottimizzare tempi e spostamenti. I volontari, in divisa della Protezione civile e dotati di mascherina e guanti, suoneranno il campanello e consegneranno le mascherine alle sole persone presenti in casa al momento della consegna, rimanendo in prossimità del cancello o della porta di ingresso. Le buste conterranno una mascherina per ciascun membro del nucleo familiare. Le mascherine non consegnate saranno restituite al Comune. La distribuzione proseguirà nei giorni successivi, secondo i tempi e le forniture della Regione. Il Comune attende l’arrivo di altre mascherine nei prossimi giorni. 

 

GAMBUGLIANO. Martedì 24 marzo è iniziata a Gambugliano la distribuzione delle prime 150 mascherine della Regione Veneto. Si comincerà consegnando 2 mascherine per famiglia privilegiando per prime le famiglie che hanno uno o più componenti che devono obbligatoriamente andare a lavorare. Chi avesse necessità di averle per motivi lavorativi può inviare un messaggio sms o whatsapp al numero 3277747157 con indicato il nominativo e l’indirizzo esatto. Successivamente inizierà la distribuzione casa per casa. I volontari che eseguiranno la distribuzione casa per casa lasceranno sulla soglia di casa il sacchetto contenente le mascherine e, suonando il campanello, verificheranno che venga ritirato il sacchetto. Si chiede massima collaborazione nell’evitare di intrattenersi con i volontari per nessuna ragione (domande, spiegazioni o altre richieste).

 

ISOLA VICENTINA. Al via a Isola Vicentina la distribuzione della prima tranche di mascherine. Grazie ai volontari della protezione civile e ai dipendenti, il Comune sta provvedendo alla distribuzione consegnando a ciascun nucleo familiare una busta contenente la mascherina e una lettera con alcune indicazioni pratiche. «La priorità di consegna è assegnata ai nuclei familiari con almeno un ultrasettantenne al proprio interno – sottolinea il sindaco di Isola Francesco Enrico Gonzo -. Successivamente, procederemo con la consegna a tutti gli altri nuclei familiari, sempre con la regola di uno schermo protettivo per nucleo, con la possibilità, a fronte di comprovate esigenze, di prenotare una fornitura aggiuntiva, a partire da giovedì 2 aprile, al numero 0444 599155 dalle 10 alle 12, dal lunedì al venerdì». I presidi sono consegnati a domicilio, solo se i destinatari sono presenti nell’edificio e limitando al massimo le occasioni di contatto tra volontari e cittadini. In particolare, la consegna avviene esclusivamente in prossimità del cancello o della porta di ingresso, senza alcun accesso alle abitazioni o ai locali dei destinatari; i volontari non possono intrattenersi con i residenti e sono obbligati ad indossare guanti e mascherina.

 

LUSIANA CONCO. L'amministrazione comunale di Lusiana Conco inizierà la distribuzione delle mascherine provenienti dalla Regione Veneto appena giungeranno sul territorio abbastanza dispositivi di protezione per tutta la
popolazione. Assieme ai Comuni del bassanese i sindaci acquisteranno ulteriori dispositivi in maniera di non dover ripassare nel territorio particolarmente esteso dove circa metà della popolazione vive in contrade e frazioni. Appena saranno arrivati dipendenti comunali, in collaborazione con la protezione civile, passeranno casa per casa.

 

LUGO. Inizia domani mattina, martedì 24 marzo, la consegna delle mascherine nel comune di Lugo. Una prima fase vedrà la consegna di una mascherina per capofamiglia. Nei prossimi giorni, in base ai tempi di consegna dei materiali dalla Regione, verranno eseguiti ulteriori giri in paese per consegnare le mascherine a tutti i residenti, per una copertura completa. Le mascherine, accompagnate da un foglietto per l'istruzione d'uso e un promemoria con i numeri utili, saranno consegnate, casa per casa, dal gruppo della Protezione Civile. 

 

MALO. È iniziata oggi, martedì 24 marzo, a Malo la distribuzione delle mascherine consegnate ieri al Comune dalla Regione del Veneto. «Si tratta di una prima tranche - precisa il sindaco Paola Lain - alla quale ne faranno seguito altre nei prossimi giorni, il che ci permetterà di raggiungere ogni singolo nucleo familiare del nostro Comune e ovviamente delle frazioni. Partiremo proprio da queste, più precisamente da S.Tomio, per poi coprire Molina e Case di Malo». «Informo i miei concittadini – prosegue la Lain – che la distribuzione avverrà porta a porta da parte dei volontari della protezione civile, ben riconoscibili, che si muovono in base ad un elenco dettagliato che gli abbiamo fornito, distinto per via e per famiglia,. Il nostro territorio è popolato da circa 6100 nuclei familiari, per un totale di circa 15 mila abitanti, per cui ringrazio fin d’ora i volontari per lo sforzo che faranno. Ai nostri concittadini chiedo di portare pazienza: posso assicurare che ogni singola mascherina che arriverà di qui ai prossimi giorni in Comune, verrà consegnata nel minor tempo possibile».

 

MARANO VICENTINO. Nella mattina di martedì 24 marzo la squadra di Protezione civile di Marano ritirerà il primo lotto di mascherine. Successivamente partirà la distribuzione porta a porta, che sarà effettuata dalla Protezione civile, dal gruppo Alpini e dalla sezione Fanti. Questi volontari, incaricati della consegna porta a porta, saranno ben riconoscibili e seguiranno una rigorosa procedura, che vieta nel modo più assoluto di intrattenersi con i cittadini e, men che meno, di entrare nelle case o pertinenze. La consegna delle mascherine avverrà in prossimità del cancello o della porta, senza alcun contatto: il volontario lascerà sulla soglia il pacchetto, vigilando sul ritiro da parte del destinatario.

 

MONTEBELLO VICENTINO. La consegna avverrà direttamente a casa, grazie alla collaborazione dei volontari della protezione civile. «Come da disposizioni regionali, partiremo dai cittadini più fragili, quindi dagli utenti dei servizi: pasti a domicilio, assistenza domiciliare, telesoccorso, ADI, beneficiari ICD. La consegna sul territorio partirà dalle zone periferiche per arrivare alle vie del centro, per cercare di ottimizzare il tempo di consegna e gli spostamenti dei volontari. I tempi di distribuzione dipendono dalle consegne frazionate decise dalla Regione. Le mascherine verranno consegnate solo ai cittadini residenti presenti a casa; quelle non consegnate verranno restituite al Comune».

 

MONTECCHIO MAGGIORE. Inizierà domani, mercoledì 25 marzo, la distribuzione ai castellani delle mascherine fornite dalla Regione. Nella sede della protezione civile è arrivato il primo stock, che copre circa il 30% della popolazione residente. Oggi sono al lavoro, per preparare le buste destinate alle famiglie e contenenti una mascherina per ogni componente, i volontari non solo della protezione civile, ma anche degli scout Cngei e dell’associazione italiana Soccorritori. Da domani saranno impegnati nella distribuzione porta a porta, assieme ad assessori, consiglieri comunali e privati cittadini che hanno dato la loro disponibilità. Saranno tutti dotati di sistemi di protezione individuale (mascherina e guanti) e di cartellino identificativo. Le mascherine sono gratuite: i cittadini sono invitati a segnalare eventuali casi di richieste di pagamento, perché in tal caso si tratterebbe di tentativi di truffa. «Dopo la prima tranche del 30% - spiega il sindaco Gianfranco Trapula - ci verranno consegnate le restanti mascherine con un ritmo del 10% al giorno in base alla disponibilità. Ci vorranno quindi alcuni giorni per coprire l’intero territorio comunale e raggiungere tutte le famiglie». «Invitiamo la popolazione a non intasare il centralino della protezione civile con richieste inerenti i tempi di distribuzione delle mascherine - sottolinea l’assessore alla Protezione Civile Loris Crocco -, perché non sarà possibile raggiungere tutti subito. Ricordiamoci poi che le mascherine fornite dalla Regione non devono sollevarci dall’invito a rimanere a casa. Usiamole solo nel caso dovessimo uscire per strettissima necessità».

 

MONTECCHIO PRECALCINO. Il Comune ha già avviato lo smistamento dei dispositivi di protezione che, tramite la Protezione civile, sono in consegna in questi giorni. La prima tranche sarà destinata alle fasce più deboli della popolazione, come previsto dalle linee guida regionali. Le mascherine verranno distribuite casa per casa dai volontari.

 

MONTORSO. Già arrivata una prima tranche di 400 mascherine su un totale di 2.800 attese. La distribuzione inizierà domani mattina, mercoledì 25 marzo, ad opera di volontari di protezione civile. Come da indicazioni della regione, i primi assegnatari sono le persone fragili. Il resto delle mascherine sono attese nel corso della settimana.

 

NANTO. Inizierà venerdì 27 marzo la consegna delle mascherine a Nanto. La distribuzione sarà capillare con l’inizio zona Monti e a scendere in paese in sicurezza e con l'ausilio delle squadre di Protezione Civile Ana Basso Vicentino, Associazione nazionale Carabinieri 61° nucleo volontari protezione civile (Anc), Caritas Upb, Pro loco, Gruppo Alpini sezione di Nanto. La distribuzione avverrà porta a porta. Fa sapere il sindaco, Ulisse Borotto. «La Regione per il momento ha consegnato martedì 24 marzo per il nostro Comune circa il 21 percento dei dispositivi, siamo stati informati che le successive consegne subiranno dei ritardi. Alla luce di tutto ciò abbiamo convenuto di iniziare con la consegna di due pezzi per ciascun nucleo familiare fino all’esaurimento del materiale pervenuto. Procederemo poi con le ulteriori consegne fino alla copertura totale in subordine al ricevimento del materiale necessario».

 

NOVENTA. La prima dotazione di 2.000 mascherine protettive monouso sarà consegnata da giovedì 26 marzo "porta a porta" da gruppi di Protezione civile locali e volontari autorizzati dal Comune, agli abitanti con due mascherine per ogni nucleo familiare. «Siamo in attesa di altri quantitativi per coprire entro la prossima settimana tutto il territorio comunale» sottolinea il sindaco Mattia Veronese ricordando poi come stia proseguendo la consegna delle mascherine donate da imprenditori e privati e destinate ad enti, scuole, Parrocchia, Comune, Protezione civile e personale dei negozi del centro (farmacie comprese) che hanno più contatto con la popolazione.

 

ORGIANO. La distribuzione delle mascherine si terrà nella giornata di giovedì 26 marzo. «Con la prima consegna - fa sapere il sindaco, Manuel Dotto - abbiamo coperto circa il 30 per cento del totale, ossia in numero tale da consentire la distribuzione di una mascherina ad ogni nucleo familiare». In ragione del loro limitato numero e considerata la loro funzione, la consegna ai nuclei familiari verrà eseguita suddividendo il territorio in base alle tre sezioni elettorali. Per cui: gli elettori della sezione elettorale numero 1 andranno in piazza del Fante; gli elettori della sezione 2 al parcheggio della tensostruttura di Pilastro; gli elettori della sezione 3 in piazza Valcisana. Al fine di evitare assembramenti, è autorizzato a recarsi al tavolo della distribuzione un solo membro per ogni nucleo familiare.  

 

PIANEZZE. L’amministrazione comunale di Pianezze comincerà giovedì 26 la distribuzione di mascherine. Per ovviare alla scarsità di mascherine fornite dalla Regione (450 a fronte di 850 nuclei familiari) il comune ne ha realizzate altre di lavabili. Ad ogni famiglia verrà consegnata una mascherina comunale chiusa in sacchetto, per i nuclei con più adulti ci sarà una seconda mascherina. La consegna avverrà porta a porta con i consiglieri comunali e altri volontari.

 

PIOVENE ROCCHETTE. Il comune di Piovene Rocchette ha cominciato oggi, martedì 24 marzo,  la distribuzione di mascherine per i propri cittadini. «Qui la situazione è tranquilla, i casi sono pochi e tutti stanno a casa - commenta il sindaco Erminio Masero - la distribuzione procede bene, speriamo di uscire a breve da questa situazione».

 

POJANA MAGGIORE. È ancora in fase di definizione la tempista della distribuzione "porta a porta" da parte di volontari del migliaio di mascherine che consentiranno di coprire buona parte dei 1.550 nuclei familiari.

 

RECOARO.  I volontari della protezione civile di Recoaro e singoli cittadini che si sono messi a disposizione da domani giovedì 26 marzo inizieranno la distribuzione porta a porta delle 1650 mascherine arrivate in queste ore.

Per il momento sono sufficienti per circa il 30% della popolazione. 

 

ROANA. La protezione civile di Roana sta procedendo alla consegna a domicilio delle mascherine. Nella fase iniziale sarà consegnata una mascherina per nucleo famigliare nella fase iniziale. Priorità sarà data alle persone con fragilità famigliari, ai malati oncologici e persone con gravi disabilità, ad anziani in difficoltà e agli anziani over 65. Con l'arrivo di altri schermi di protezione individuale, questi saranno distribuiti a tutta la popolazione.

 

ROMANO D'EZZELINO. Sono al lavoro i volontari dell'antincendio boschivo della Protezione civile e gli alpini che stanno distribuendo le mascherine a Romano Alto e San Giacomo. Sono 77 le vie che verranno coperte oggi domenica 29 marzo, 16 a Romano Alto e 61 nell'altra frazione.

Prosegue ininterrottamente anche a Romano d'Ezzelino, con il coordinamento dell'assessore Paolo Rossetto, la distruzione delle mascherine da parte dei volontari antincendi boschivi della Protezione civile e dagli alpini.

Oggi pomeriggio 28 marzo è prevista la consegna, nella frazione di Fellette, nelle vie Benacchio, Donazzan, Sturzo, Tescaro, Oslavia, Montello, Bassanese, Borgo, Astico, Redipuglia, Domenico Savio, Pasinato, Ferrari, Arsiero, Fagarè, Asiago, Bari,Piave e Isonzo e Brenta, entrambe in quartiere Cristallo.

A Romano Alto i volontari passeranno nelle vie Carlessi, Gianese, San Lorenzo, Pragalera, San Giuseppe, Sant'Anna, Firenze, Bianchin, Barsanti, Fermi, Torino, Rivoltella, Povese, Dei Marmi, Torricelle, Valsugana, Belfiore, Roma, Castello, Col Bastia, Col Roigo, Pascoli. L.Z.

La distribuzione però non verrà completata in giornata in quanto le mascherine sono esaurite. Le ultime dovrebbero arrivare a breve e la distribuzione, in altre vie di Romano Alto e della zona centrale di San Giacomo, è programmata per martedì in quanto domani è previsto maltempo.

Anche a Romano d'Ezzelino è stata avviata la distribuzione delle mascherine protettive. Con il coordinamento dell'Amministrazione comunale i volontari antincendio boschivo della Protezione civile e gruppi alpini hanno già portato confezioni di cinque  mascherine a circa 700 famiglie. Tra queste sono state già serviti anche i residenti di località Costalunga, a circa 700 metri di quota, sul massiccio del Grappa. La distribuzione continua anche nella giornata odierna (venerdì 27 marzo) nelle zone centrali del comune. I volontari suonano il campanello e consegnano a mano il prodotto. Trovano ovviamente quasi tutti a casa. Finora solo in paio di abitazione hanno messo le mascherine nelle cassette delle lettere. E' stata riscontrata la simpatia con le quali Protezione civile e  alpini sono accolti. In particolare è stato simpatico il gesto di una coppia di sposini, con lei incinta che ha offerto ai volontari un sacchettino di dolciumi. 

 

ROSÀ. Al via a Rosà, già da oggi, mercoledì 25 marzo, la distribuzione delle mascherine, accompagnate dalla nota del sindaco. La consegna a tutte le famiglie avverrà porta a porta, da personale autorizzato. Verrà suonato il campanello e lasciato il kit nella cassetta delle lettere. Non ci sarà contatto diretto. In caso di mancata consegna, per ulteriori e necessità di mascherine, basta chiamare il numero 0424 1905400 da lunedì 30 marzo.

 

ROSSANO VENETO. I volontari civici hanno avviato oggi, lunedì 30 marzo, a Rossano Veneto la distribuzione di mascherine nella vie Salute, San Zenone e Bessica e nelle rispettive adiacenze, vale a dire  le vie Monte Pasubio, Santa Caterina, Santa Lucia, Venezia, Bessica, Ss. Trinità. Mancano ancora alcune vie. Il lavoro potrebbe riprendere nel pomeriggio se arriveranno mascherine, al momento esaurite. 

I volontari civici proseguono oggi, domenica 29 marzo, la consegna in tutto il comune. Restano via Salute, via San Zenone, via Bessica. Le mascherine mancanti sono attese a breve e la Protezione civile ritiene di poter concludere il compito domani, lunedì 30 marzo. 

Rossano Veneto sono state destinate, dalla Regione Veneto 1950 mascherine. Rimane aperta la questione sulla loro destinazione  «A chi le distribuiamo? - ha commentato il sindaco Morena Martini. - Non ci siamo sentiti di lasciar fuori nessuna delle 3700 famiglie, per poco più di ottomila abitanti del paese. Così, consultata la maggioranza, abbiamo deciso di fornire gratuitamente a tutte le famiglie un pacchetto di cinque mascherine monouso usa e getta e due mascherine in stoffa lavabili in candeggina e riutilizzabili. Il bilancio, approvato nei giorni scorsi, ci permette di intervenire con tempestività. Sarà questa l'unica fornitura gratuita del Comune. La distribuzione inizierà domenica prossima, 29 marzo, non appena cioè avremo a disposizione tutto il materiale».  A poche ore dall’annuncio per una collaborazione, il sindaco di Rossano Veneto Morena Martini ha ricevuto la disponibilità di 68 cittadini disposti a  imbustare e distribuire le mascherine protettive.  «Non servono ulteriori richieste di collaborazione - ha commentato Morena Martini - ma senz’altro posso dire di essere sindaco di un paese fantastico».

 

ROTZO. Le prime 150 mascherine arrivate a Rotzo (martedì 24 marzo) sono state distribuite dall'amministrazione comunale ai cittadini posti in isolamento e ai loro familiari oltre ai residenti over 70. Altre mascherine sono state depositate all'unico negozio di alimentari del paese dove chi è sprovvisto può trovarli. Nei prossimi giorni, in collaborazione con altri Comuni, Rotzo acquisterà altre mascherine per poi procedere al completamento della distribuzione.

 

SALCEDO. Questa mattina, martedì 24 marzo, è iniziata la consegna delle mascherine, arrivate dalla Regione, ai cittadini del comune di Salcedo, partendo dalle persone anziane. La consegna a domicilio sarà effettuata dai volontari della Protezione Civile.

 

SANDRIGO. Il primo lotto verrà distribuito progressivamente in varie tranches seguendo le direttive regionali.

 

SANTORSO. Nelle prime ore di questo pomeriggio, martedì 24 marzo, inizierà la consegna porta a porta di una prima quantità, al momento sono solo circa un migliaio, di mascherine protettive a cura della Protezione Civile di Santorso. Si inizierà dalle persone anziane e/o fragili. I volontari, riconoscibili dalla divisa della Protezione civile, suoneranno il campanello per avvisare di aver lasciato il dispositivo nella cassetta delle lettere, con un foglio che ne spiega gli utilizzi, senza la necessità di entrare in casa, ed evitando incontri ravvicinati. 

 

SAN VITO DI LEGUZZANO. Inizia oggi, martedì 24 marzo, la distribuzione delle mascherine. Comune e Protezione civile stanno organizzando la distribuzione delle mascherine fornite dalla Regione. In attesa di riceverle tutte, per ora ne sono arrivate circa 900, saranno consegnate direttamente a casa dal Gruppo comunale di protezione civile. A partire da oggi pomeriggio, iniziando da via Schio, i volontari riconoscibili dalla loro inconfondibile divisa suoneranno al campanello e consegneranno, in condizioni di sicurezza, una mascherina per ogni residente.

 

SARCEDO.  Si rende noto alla cittadinanza che al Comune di Sarcedo verrà consegnata una mascherina per ciascun residente, ma non arriveranno tute subito, bensì scaglionate nell'arco dei prossimi giorni. Per andare incontro alle esigenze di tutti, la Giunta comunale ha deciso, in accordo con la Protezione Civile di Sarcedo, che presumibilmente da lunedì 23 marzo i volontari della Protezione Civile inizieranno a consegnare casa per casa una mascherina per nucleo familiare. In alcuni punti dove vi sono molte abitazioni vicine tra loro, potrà essere fatto un annuncio tramite altoparlanti perché voi usciate dalle abitazioni a ricevere le mascherine, così da rendere più veloce la distribuzione: raccomandiamo di rimanere sull'uscio di casa, non uscite in strada per non creare un involontario assembramento. E state tranquilli: nei prossimi giorni arriveranno le restanti quantità che garantiranno di poter distribuire una mascherina per ogni residente di Sarcedo. Non appena disponibili verranno fatte ulteriori distribuzioni, sempre da parte dei volontari di Protezione Civile, così che vengano consegnate tutte le rimanenti mascherine. Voi non vi dovete muovere da casa. Saremo noi a consegnarle a voi! Evitate di chiamare per capire quando vi arriveranno, perché arriveranno! Le mascherine sono gratuite e consegnate solo da personale in divisa della Protezione Civile e del Comune di Sarcedo, che potranno essere accompagnati anche da alcuni componenti del Gruppo Scout Agesci di Sarcedo.

 

SAREGO. Si conferma che nella giornata di mercoledì 25 marzo inizierà la distribuzione delle mascherine. La consegna sarà fatta con il sistema porta a porta da volontari delle associazioni di volontariato in possesso di documento di riconoscimento. Nella giornata di domani daremo maggiori informazione e nei prossimi comunicati indicheremo le vie che giornalmente saranno interessate dalla distribuzione. 

 

SCHIO. Anche a Schio è iniziata la consegna delle mascherine. Per il momento (martedì 24 marzo) sono arrivate 7 mila 550 presidi, che saranno consegnati porta a porta dai volontari della protezione civile, delle associazioni d'arma e di altri gruppi. «I volontari indosseranno la divisa e un cartellino con un timbro e la firma del sindaco in calce – spiega il primo cittadino di Schio Valter Orsi -. Attenzione: nessun volontario chiederà di entrare nelle abitazioni». In base alle previsioni, le mascherine arriveranno suddivise in piccoli lotti e saranno distribuite nei quartieri in base al numero degli abitanti.

 

SOSSANO. Dopo il migliaio di mascherine confezionate da un gruppo di cinque consiglieri comunali si attende la consegna delle altre previste 3.300 per effettuare una distribuzione capillare direttamente a casa che avverrà nei prossimi giorni da parte dei volontari dell’ Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) in divisa.

 

SOVIZZO. Sono iniziate questa mattina, martedì 24 marzo, le consegne della mascherine distribuite dalla Regione. Ad annunciarlo il sindaco Paolo Garbin, che evidenzia che le prime 1.850 saranno distribuite porta a porta da 20 volontari della protezione civile insieme ai consiglieri di maggioranza ed opposizione, coadiuvati dagli assessori Fabio Ghiotto e Denise Pastorello. «Si inizia dalle frazioni – dice il primo cittadino – quindi oggi siamo in consegna a Peschiera, Montemezzo, Vigo e Sovizzo Colle».

 

THIENE.  Il sindaco Giovanni Casarotto precisa che la distribuzione inizierà martedì 24 marzo. «I volontari della Protezione civile incaricati a suonare i campanelli delle singole abitazioni e riconoscibili dalla divisa - chiarisce - distribuiranno le mascherine che, ricordo, non sono un presidio medico chirurgico». L'Amministrazione ha deciso di organizzare la distribuzione suddividendo il territorio comunale sulla base delle sezioni elettorali.  «L'obiettivo è quello di fornire una mascherina per ogni residente. Per poter raggiungere tutti i nuclei familiari e coprire l’intero territorio ci vorranno alcuni giorni di lavoro». I cittadini con patologie particolari possono contattare direttamente i Servizi sociali del Comune di Thiene, incaricati a registrare richieste particolari legate alla fascia di popolazione più fragile alla quale sarà data, nel limite del possibile, priorità.

 

TORREBELVICINO. Le mascherine fornite dalla Regione Veneto sono per ora circa un migliaio. Saranno distribuite alla popolazione dalla protezione civile e da volontari comunali muniti di badge identificativo e giubbino giallo. Una prima parte è già stata consegnata ai lavoratori di negozi e aziende ancora operativi, mentre da mercoledì  25 marzo saranno erogate anche ai cittadini (due pezzi per i nuclei familiari da due o più persone, una per chi vive da solo, tutte sigillate in apposite bustine) con modalità rispettose dei protocolli di sicurezza in vigore. 

 

VAL LIONA. Le mascherine arriveranno a lotti successivi inviati dalla Regione; in base al quantitativo arrivato, oggi (martedì 24 marzo) il Comune è in grado di distribuire una mascherina per ogni nucleo famigliare in cui ci sia almeno un componente dai 65 anni in su. La distribuzione avverrà porta a porta ad opera della squadra di Protezione Civile AIB Val Liona.

 

VALDAGNO.  Nella giornata di ieri, martedì 24 marzo, grazie al supporto offertoci dalla Cooperativa Il Cerchio, è iniziato il confezionamento singolo delle mascherine monouso arrivate dalla Regione. A queste si aggiungeranno anche quelle lavabili donate ai valdagnesi dal Gruppo Marzotto. Da domani, giovedì 26 marzo, procedendo per zone, con Croce Rossa, Protezione Civile e Protezione Civile ANA inizierà la consegna a domicilio. «Dovremmo riuscire a consegnare una mascherina della Regione ed una del gruppo Marzotto - spiega il sindaco - ad ogni residente sopra i 5 anni, ma servirà tempo poiché quelle provenienti dalla Regione arrivano a più riprese e in tempi più lunghi. Chiediamo quindi a tutti i cittadini di avere pazienza. Voglio inoltre raccomandare a tutti di non interpretare assolutamente l'arrivo delle mascherine come una protezione in più per uscire. Devono essere usate per le sole situazioni di urgenza». Nel frattempo è già stata programmato la consegna dei materiali riservati alle case di riposo, oltre ad alcuni quantitativi di Dpi per il personale comunale e la Polizia Locale».

 

VICENZA. È iniziata lunedì 23 marzo la distribuzione di oltre 15 mila mascherine alle persone con fragilità, per un totale di 10.698 nuclei familiari. In particolare, saranno consegnate con la modalità porta a porta agli over 75 anni che vivono da soli o con altri anziani over 75 anni, e a tutte le altre persone segnalate dai servizi sociosanitari. I volontari, che hanno ricevuto formazione di Protezione civile, saranno riconoscibili perché in possesso di un tesserino e di una lettera che li autorizza alla distribuzione delle mascherine, e non entreranno per alcun motivo in casa dei cittadini. Con la mascherina i cittadini riceveranno anche il volantino "Vicenza Sicura". Con successiva comunicazione saranno specificate le modalità di distribuzione a tutti gli altri cittadini di Vicenza.

 

VILLAGA. «Al Comune di Villaga al momento sono arrivate solo 450 mascherine - fa sapere il sindaco, Eugenio Gonzato -. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivarne delle altre. Quando avremo una mascherina per tutti cominceremo, con l’aiuto dei volontari, la distribuzione famiglia per famiglia. In attesa di consegnarle a tutti, possiamo fare delle anticipazioni di consegne, già da oggi mercoledì 25 marzo». Le prime mascherine saranno riservate solo ed esclusivamente a: operatori sanitari e delle case di riposo, donne in gravidanza, lavoratori le cui aziende sono ancora aperte, negozianti, chi deve operare con il pubblico, persone anziane oltre i 75 anni. Per ulteriori informazioni funzionano il numero di emergenza: 346 4274452 oppure il municipio al numero 0444 886037, in orari di ufficio.  

 

VILLAVERLA. Le mascherine della Regione Veneto non arriveranno al Comune in un’unica soluzione, ma saranno consegnate in più momenti nell’arco dei prossimi giorni. Al fine di assicurare una prima consegna capillare, verrà recapitata “porta a porta” una mascherina per ogni nucleo familiare. Indicativamente nel fine settimana o nei primi giorni della prossima settimana, se le forniture regionali saranno regolari si procederà alla distribuzione di ulteriori mascherine.

 

ZANÈ. La distribuzione, che verrà effettuata tramite la Protezione Civile, avverrà nei prossimi giorni seguendo delle priorità. Verrà data precedenza ai volontari, ai negozianti, ai farmacisti, alle persone anziane, studi, ecc. Si raccomanda di non recarsi in Comune per il ritiro in quanto non è prevista nessuna distribuzione presso gli uffici comunali.

 

ZERMEGHEDO. Inizierà oggi pomeriggio (martedì 24 marzo) la distribuzione del 30% delle mascherine fornite dalla Regione del Veneto da parte dei volontari del gruppo di protezione civile C.B. “Montebello”. Saranno riconoscibili e dotati anche di una lettera che li autorizza alla distribuzione delle mascherine. In particolare, saranno consegnate con la modalità porta a porta, con priorità ai nuclei familiari con componenti over 65 anni. I volontari non entreranno per alcun motivo in casa dei cittadini: suoneranno il campanello e lasceranno la mascherina presso la soglia dell’abitazione del cittadino che uscirà a ritirare il pacchetto. Per quanto riguarda le mascherine destinate a tutti gli altri cittadini, la distribuzione dipenderà dai tempi di consegna frazionata decisa dalla Regione.

 

ZOVENCEDO. Questa la comunicazione del sindaco Stefania Marchesini in data martedì 24 marzo in merito alle mascherine protettive: «Il quantitativo già prodotto non è in grado di soddisfare le diverse necessità di tutti i cittadini della
Regione, talché ci è stato appena consegnato un modesto quantitativo, da distribuire alla popolazione, affidando la consegna direttamente ai singoli Comuni. Successivamente verranno consegnati altri piccoli quantitativi fino alla copertura totale della popolazione. L'Amministrazione Comunale nella provvisorietà del momento che rende impossibile consegnare da subito le mascherine a tutti, si è attivata per distribuire quelle già a disposizione alle persone più bisognose. Vi chiediamo, quindi, pazienza, vi assicuriamo che le mascherine verranno consegnate nel minor tempo possibile. La distribuzione sarà effettuata da due consiglieri comunali, dotati di sistemi di protezione individuali, i quali provvederanno lasciandole al cancello o sulla soglia di casa.
Ricordate: la mascherina è personale, deve essere utilizzata solo da una persona; non è lavabile; avere la mascherina non significa uscire di casa sempre e tante volte in un giorno; rimanete a casa comunque e se si deve uscire è solo per fare la spesa, andare in farmacia e solo se c’è necessità; uscire sempre uno solo per famiglia. La mascherina è gratis».

 

ZUGLIANO. Le mascherine della Regione, il cui arrivo era previsto stamane, verranno consegnate al Comune probabilmente domani, martedì 24 marzo, e in quantitativo ridotto. Dopo il ricevimento forniremo spiegazioni sulle modalità di consegna, porta a porta, ai cittadini.

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