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Vicenza

Rapina e omicidio
Riaperto il caso
dopo ventuno anni

Cinque giostrai indagati, quattro dei quali vicentini
L’articolo dedicato alla sanguinosa vicenda da Il Giornale di Vicenza nell’edizione del 20 dicembre 1996
L’articolo dedicato alla sanguinosa vicenda da Il Giornale di Vicenza nell’edizione del 20 dicembre 1996
L’articolo dedicato alla sanguinosa vicenda da Il Giornale di Vicenza nell’edizione del 20 dicembre 1996
L’articolo dedicato alla sanguinosa vicenda da Il Giornale di Vicenza nell’edizione del 20 dicembre 1996

MANTOVA/VICENZA. Si riapre dopo 21 anni l'inchiesta su una clamorosa rapina in un'oreficeria di Suzzara finita con due morti. Sulla scorta delle dichiarazioni di un pentito, la procura di Mantova sta indagando con l'accusa di omicidio cinque giostrai, tra i quali quattro vicentini domiciliati nel campo nomadi di viale Diaz. 

A perdere la vita nel dicembre del 1996 erano stati l'orafo Gabriele Mora, di 44 anni, e il rapinatore Rudy Casagrande, giostraio di 24, abbandonato dai complici davanti all'ospedale Boldrini di Thiene. L'auto utilizzata per la fuga era stata poi incendiata a Caldogno. 
 

P.MUT.

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