VICENZA. Ha reso un inferno la vita della propria compagna e le avrebbe pure puntato una pistola alla tempia. Ne è convinta la procura, che ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio di un uomo, di 42 anni. Quest’ultimo comparirà in tribunale il 3 aprile per difendersi dalle pesanti accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
I fatti contestati all'imputato sarebbero avvenuti dall’aprile del 2015 all’ottobre del 2018, quando la coppia abitava in città. Secondo la ricostruzione fatta dal pubblico ministero, l’uomo avrebbe sottoposto la compagna, 42 anni, di origini straniere, «ad abituali e quotidiane vessazioni, umiliazioni e percosse» consistite «nel prenderla a schiaffi e calci» e «nel rivolgerle frasi ingiuriose, denigratorie e minatorie».