Sarà una Pasqua blindata e sorvegliata anche nel Vicentino, con uno spiegamento di forze eccezionale per prevenire e contrastare le uscite per pranzi, passeggiate, scampagnate e grigliate. E dunque pattuglie in strada, sulle arterie principali ma senza tralasciare la viabilità secondaria, droni in volo sulla zona dell'Altopiano di Asiago e sul Pasubio e riflettori puntati su parchi, aree verdi, piste ciclabili e argini di fiumi, Bacchiglione in primis.
In vista del ponte festivo di domenica e lunedì, le misure straordinarie per «non vanificare quanto fatto fino ad ora», come ripetono Conte, ministri e governatori, sono state definite anche per Vicenza nel corso del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica svoltosi ieri pomeriggio in prefettura. L'obiettivo è ridurre al minimo le possibilità di "fuga" dei vicentini che potrebbero voler aggirare le regole per ricongiungersi, dopo un mese di lontananza, a familiari e parenti.