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Coronavirus, i controlli

Partite di calcio
spostamenti e bar
aperto: 9 denunce

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Proseguono i controlli dei carabinieri nel Vicentino
Proseguono i controlli dei carabinieri nel Vicentino
Proseguono i controlli dei carabinieri nel Vicentino
Proseguono i controlli dei carabinieri nel Vicentino

Proseguono i controlli sugli spostamenti dei cittadini da parte dei carabinieri e della polizia locale. In tutti i comuni del Vicentino, le forze dell’ordine tengono monitorate strade e piazze, fermando anche quanti girano a piedi e verificando i negozi aperti.

 

Ieri pomeriggio, verso le 18,30, i militari di Camisano Vicentino sono intervenuti a Montegalda, in via Ceroni, al campo di calcetto di proprietà dell'U.S. Colzè, che normalmente viene lasciato aperto, dove sette giovani (di cui 4 minorenni) stavano giocando una «partita di calcio tra amici».

Constatata la violazione a quanto imposto dal decreto sul divieto di assembramenti, i sette ragazzi sono stati denunciati.

Sempre nella serata di ieri, venerdì 13 marzo, sono stati effettuati altri tre interventi dei carabinieri a causa di assembramenti, perlopiù di cittadini extracomunitari, nelle zone di via Verdi, piazzale Bologna e Campo Marzo, a Vicenza.

All’arrivo, in Campo Marzo, i militari hanno sorpreso circa 13 cittadini africani che, alla vista dei carabinieri, sono fuggiti. Stessa scena in via Verdi dove 4 uomini di colore sono scappati all’arrivo della pattuglia.

 

Venerdì gli agenti di polizia locale di Vicenza hanno controllto 108  persone, 107 veicoli e 77 tra esercizi pubblici e attività commerciali.

Due le persone denunciate, di cui una titolare di un esercizio commerciale trovato aperto malgrado il divieto in vigore e una per spostamento non adeguatamente motivato.
In seguito a una segnalazione la polizia locale è intervenuta al Multicenter di strada Padana verso Vicenza, dove ha effettivamente individuato un negozio aperto malgrado il divieto in vigore. Per il titolare, M.D., italiano di 44 residente in provincia di Vicenza, è scatta la denuncia penale per non aver rispettato il provvedimento dell'autorità.
Con la stessa motivazione è stato denunciato A.R., italiano di 28 anni residente a Padova. Alle 18,30 la polizia locale lo ha fermato per un controllo mentre era alla guida di una BMW e trasportava altre tre persone. Ha dichiarato che era passato a predendere gli amici per passare il fine settimana insieme. Inevitabile la denuncia per l'assenza di una motivazione che giustificasse lo spostamento.

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