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L'omaggio

La statua di Paolo Rossi sarà svelata il 9 marzo. «Con la maglia del Lane»

La fusione è stata terminata. L’inaugurazione il giorno della fondazione del Vicenza. L’opera ha dimensioni naturali

Il 9 marzo è e resterà una data simbolica. Nella mattinata di domenica 9 marzo 1902 nasce l’Associazione del Calcio in Vicenza (Acivi); quello che per tutti oggi è il Lane, per intenderci. E il 9 marzo del 2023 Vicenza avrà la sua prima statua dedicata a un grande ex biancorosso: Paolo Rossi. 
Non è e non sarà una data casuale. Ed è questa la data che è stata scelta per omaggiare ancora una volta Pablito. Lì, davanti allo stadio Menti, dove è stata realizzata la piazza pedonale a lui dedicata, sarà collocata l’opera in bronzo che è stata ideata dallo scultore e artista Domenico Sepe e che è stata poi completata nella fonderia di Gambellara.

Una statua a grandezza naturale

Sarà una statua a grandezza naturale, sarà rivolta verso la città e - cosa più significativa rispetto alle permesse iniziali - indosserà la maglia biancorossa numero 9. Il numero di maglia che Pablito ha indossato nel corso della sua esperienza con il Lane; pardon, con il Real Vicenza. «Sì - commenta Sepe - perché questa è una scultura che nasce come omaggio al grande campione ma allo stesso tempo rappresenta il legame tra Paolo Rossi e la città di Vicenza. Questo è lo spirito emozionale che mi ha spinto nella realizzazione dell’opera».
E l’emozione sarà grande quando il prossimo 9 marzo - data appunto non casuale - sarà finalmente svelata l’opera dopo mesi e mesi di lavoro. I dettagli sulla cerimonia non sono ancora stati svelati. Quel che è certo è che l’artista che ha dato forma e sostanza alla scultura sarà in prima fila.

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Lo sguardo di Pablito sarà rivolto verso la città

«Sì - commenta Sepe, napoletano classe 1977 - sono molto emozionato e anche orgoglioso. Sono stato proprio di recente a Vicenza per comprendere il luogo di installazione e soprattutto per seguire da vicino il procedimento di fusione. Ci siamo incontrati con il Comune e la società anche per decidere insieme il posizionamento e il basamento». 
Ed ecco allora che è possibile svelare i primi dettagli. «La scultura ha dimensioni naturali anche per rispettare la verosimiglianza con il campione - prosegue l’artista - e avrà appunto le braccia al cielo. Sarà collocata all’interno dell’aiuola a forma di 9 e poggerà su basamento che avrà un colore chiaro». Secondo le prime indicazioni lo sguardo di Pablito non sarà rivolto verso il Menti, bensì verso la città. «Di modo tale che tutti coloro che arriveranno allo stadio potranno osservare e omaggiare Pablito». 
Il 9 marzo si concluderà così largo Paolo Rossi. L’intervento, dal valore complessivo di 250 mila, voluto dall’amministrazione e dalla società L.R. Vicenza insieme alla moglie di Pablito Federica Cappelletti,, è stato redatto dal servizio Lavori pubblici e manutenzioni del Comune di Vicenza, a partire da uno studio di fattibilità elaborato dall’architetto vicentino Riccardo Cestari.

Nicola Negrin e Alessia Zorzan

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