<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Vicenza

Nuovo viale Giuriolo. Bus a doppio senso e sforbiciata alla sosta

Palazzo Trissino sta definendo le azioni propedeutiche ai lavori in porta Castello. Gli stalli rimossi saranno recuperati in via dello Stadio e in via Schio

Si lavora in piazzale De Gasperi ma la “rivoluzione” sarà a raggio ben più ampio. La prossima riqualificazione dell’area antistante a porta Castello, con pedonalizzazione della zona e riassetto della viabilità, avrà riflessi infatti anche in altri angoli del centro, con modifiche al transito dei veicoli, in particolare del trasporto pubblico, e riorganizzazione della sosta. Su tutti, viale Giuriolo. 
Il futuro è d’obbligo, visto che i lavori non sono ancora partiti, ma ci si muove comunque in un orizzonte breve, dal momento che l’avvio del cantiere è atteso nel giro di pochi mesi - ad oggi sono in corso le ultime fasi per l’affidamento dell’intervento in seguito alla gara - e che la riorganizzazione della mobilità deve avvenire prima dell’avvio dei lavori, per non rischiare il caos. Un’esigenza nota a palazzo Trissino, che sta lavorando proprio in quest’ottica, con linee di azione in gran parte già definite. 

Al via una sperimentazione, durerà quanto il quartiere

A palazzo si parla di «una sperimentazione» che durerà intanto il tempo del cantiere (che nelle sue varie fasi dovrebbe durare complessivamente circa 230 giorni, più o meno dunque sette mesi), ma che potrebbe anche diventare definitiva visti gli effetti sul lungo termine dei lavori. Con l’investimento da un milione di euro in piazzale De Gasperi e i successivi lavori in Campo Marzo, finanziati questi ultimi con fondi Pnrr, sono previste infatti una netta riduzione del traffico veicolare, che verrà limitato allo stretto necessario in ottica di pedonalizzazione dell’area; oltre che una riduzione del passaggio di autobus in piazza Castello, con un taglio del 35 per cento in una prima fase e di quasi il 60 per cento in una seconda. «Grazie a questo intervento sarà realizzata una lunga passeggiata che da corso Palladio si allungherà oltre porta Castello, che adesso viene vista come barriera, passerà attraverso la nuova piazza e quindi a seguire Campo Marzo ed Eretenio fino a Monte Berico», aveva evidenziato a fine 2021 il sindaco Francesco Rucco. 

Necessaria una riorganizzazione degli accessi in Ztl

La ridefinizione del traffico interesserà necessariamente anche porta Castello, oggi varco Ztl usato da centinaia di residenti e professionisti, aspetto che richiederà una riorganizzazione degli accessi prima dell’interdizione del passaggio. 
L’indicazione, in ogni caso, sarebbe di non chiudere porta Castello - e dunque di non partire con le lavorazioni più impattanti dell’intero cantiere di riqualificazione - prima del cambio estivo dell’orario del trasporto pubblico, calendarizzato per domenica 11 giugno, in modo da limitare i disagi a studenti e lavoratori che utilizzano il bus per raggiungere le loro sedi. 

Strade a doppia circolazione per i bus, addio parcheggi

Si interviene in piazzale De Gasperi ma gli effetti, si diceva, si vedranno anche dall’altra parte di corso Palladio. Per consentire al trasporto pubblico locale di reggere alla chiusura di uno degli svincoli più battuti, si valuta infatti la predisposizione del doppio senso di circolazione (per il tpl) in Levà degli Angeli, piazza Matteotti e viale Giuriolo. Previsto anche un punto sosta per le bici verso piazza Matteotti. Lavori che dovranno essere predisposti prima dell’avvio del cantiere in piazzale De Gasperi. 
Tra le arterie più coinvolte ci sarà viale Giuriolo dove, oltre a istituire il doppio senso di marcia per i bus, si provvederà a sforbiciare i parcheggi.

Lo spazio per la sosta sacrificato verrà recuperato, sempre con strisce blu, lungo viale dello Stadio con una riorganizzazione della sosta a pettine e non più con sviluppo parallelo alla carreggiata come oggi, e in via Schio, dove l’idea sarebbe di sfruttare parte dell’antistadio, dove già si ragiona per una mensa provvisoria a servizio dell’università. Il tutto sarà accompagnato anche dalla realizzazione della ciclabile lungo l’argine del Bacchiglione, da piazza Matteotti a ponte Margherita e da ponte Margherita al parcheggio Bassano, già in via di progettazione. 

Tra le altre modifiche alla viabilità all’orizzonte, sempre a ridosso del centro in occasione di questo “domino”, sulle quali palazzo Trissino dovrà lavorare c’è anche una corsia riservata al trasporto pubblico in viale Venezia in direzione viale del Risorgimento; andrà progettata infine una regolazione del semaforo dopo Pontara Santa Libera affinché sia possibile definire una priorità nel passaggio dei mezzi del tpl. 

Alessia Zorzan

Suggerimenti