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Sospese le tradizionali bancarelle

Niente mercatini e fiere di Natale per il Covid, a Vicenza restano le luminarie

Sabato l'accensione delle luci per le festività
Con il nuovo Dpcm niente mercatini di Natale in città
Con il nuovo Dpcm niente mercatini di Natale in città
Con il nuovo Dpcm niente mercatini di Natale in città
Con il nuovo Dpcm niente mercatini di Natale in città

Niente mercatini e fiere di Natale a Vicenza. A chiarirlo è stato il dpcm del governo e a ribadirlo ci pensa ora il Comune. Per evitare assembramenti, dunque, a dicembre non verranno riproposti i tradizionali mercatini, la fiera prenatalizia, la fiera dell'Epifania e la fiera dell'artigianato in centro città. «Queste fiere infatti sono perlopiù popolate da espositori provenienti da fuori Regione (il 35% per la fiera prenatalizia e il 72% per la fiera dell'Epifania) con le relative difficoltà logistiche di garantire gli ingressi in Veneto» specifica una nota del Comune di Vicenza.

In parallelo, però, per assicurare la presenza agli ambulanti che abitualmente espongono a Vicenza, al posto della Fiera prentalizia, di solito prevista per martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 dicembre, si terrà il consueto mercato settimanale del martedì e del giovedì.

 

A Vicenza restano però le luminarie. Il Comune e Confcommercio sabato 28 novembre accenderanno il Natale in centro storico e nei quartieri: fiocchi di neve, cieli stellati e cascate di luce si illumineranno fino al 10 gennaio 2021. In piazza dei Signori domani arriverà un abete vero alto 10 metri, mentre altri cinque abeti alti 5 metri sono stati collocati oggi nei quartieri di Bertesinella, Stanga, Santa Bertilla, Campedello e Laghetto.  Non verrà chiesto alcun contributo ai commercianti della città, già gravati dalle difficoltà dovute alla pandemia.

 

«Un Natale diverso sarà quello in arrivo, un Natale in cui saremo costretti a volerci bene a distanza - sottolinea il sindaco Francesco Rucco -. È un invito quello che rivolgo a tutti i cittadini: rispettate le disposizioni anticontagio. Ma proprio perché sappiamo quanto difficile saranno queste feste, che non potranno essere vissute come da tradizione, desideriamo  comunque offrire alla popolazione un segno di normalità: le luminarie, allestite in città e nei quartieri».

«Un segnale di speranza e positività dal quale auspichiamo possano trarre beneficio anche i negozi del centro e periferici. Sostenere queste realtà con acquisiti sarà il regalo più bello che ciascuno di noi quest’anno potrà fare a Vicenza».

«Saranno, quindi, alberi e luci di Natale che oltre a fare bella la città, andranno a favorire il sostegno al tessuto commerciale cittadino, che attende queste festività per ritornare, per quanto possibile, a periodi meno problematici» dichiara Nicola Piccolo, presidente della Delegazione Confcommercio di Vicenza.      
 

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