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Vicenza

Movida, ultimo
fine settimana
di stretta

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Ultimo week end di validità della movida che vieta lo "spritz in piedi"
Ultimo week end di validità della movida che vieta lo "spritz in piedi"
Vicenza, il sindaco Rucco sulla movida

Ultimo fine settimana di regole ferree a Vicenza per la movida, poi la palla passa, ancor più, al senso di responsabilità di ciascuno. L'ordinanza che permette di consumare bevande alcoliche esclusivamente se seduti al tavolo, quindi dentro ai locali o nel perimetro del plateatico, è in scadenza lunedì e non verrà prorogata. La conferma arriva dal sindaco Francesco Rucco, che ha deciso di allentare la morsa dopo quasi un mese e deporre il divieto di "spritz in piedi" in un cassetto.

 

Il provvedimento era stato firmato il 22 maggio, dopo un vertice in prefettura, ed era stato poi prorogato fino alla metà di giugno. Una decisione presa per arginare un fenomeno che, nei primi giorni del post lockdown, aveva preoccupato non poco il primo cittadino, sommerso di immagini che raccontavano di assembramenti, persone senza mascherina e capannelli sparsi nelle piazze e ai piedi della Basilica.

 

Ora però la situazione pare essersi normalizzata, i plateatici sono stati ampliati e le regole nella maggioranza dei casi vengono rispettate. Restano in realtà alcune zone più calde di altre, come emerso negli ultimi fine settimana, vale a dire l'area di Pescherie Vecchie, sotto osservazione però anche in tempo pre-Covid, e piazzale della Vittoria a Monte Berico, punto di ritrovo di numerose compagnie di giovani. In entrambe le aree è stato annunciato comunque un aumento dei controlli. 

Alessia Zorzan

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