VICENZA. Un vicentino di 41 anni è stato condannato a 4 mesi di reclusione per minacce; l’accusa di molestie telefoniche è caduta per la prescrizione.
Per alcuni mesi aveva tempestato di telefonate un’avvocatessa vicentina, che in passato lo aveva seguito in una causa.
Un migliaio di chiamate, alcune a sfondo sessuale, soprattutto di notte, e anche una minatoria, che è valsa la condanna.
L’imputato, che vanta un lunghissimo curriculum criminale, l’aveva presa di mira in maniera molto pesante dopo essere stato già condannato per vicende analoghe.