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Vicenza

Lunedì prossimo tutti in classe, ma domina ancora l’incertezza

Sì, no, forse. Sul rientro a scuola del 26 aprile è ancora nebbia fitta e a meno di sei giorni dalla data indicata dal governo per riaprire gli istituti superiori al 100% degli studenti non ci sono notizie, se non quelle legate alla preoccupazione dei presidi che all’improvviso si troverebbero a gestire un numero di presenze doppio rispetto a quelle attuali. 
Ma al di là degli spazi che non in tutte le scuole consentono di garantire il distanziamento, vedi Fogazzaro, Quadri, Boscardin, il problema numero uno rimane quello dei trasporti. È lì che si incaglia la ripartenza, fanno notare i dirigenti in attesa di sapere cosa verrà deciso nel tavolo in programma oggi tra Ufficio scolastico provinciale e Svt. 

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Anna Madron

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