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Oggi l’evento più atteso dell’anno

La sfilata di Mercurio davanti al Sole

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Il transito del piccolo Mercurio davanti al Sole si ripeterà solamente il 13 novembre del 2032
Il transito del piccolo Mercurio davanti al Sole si ripeterà solamente il 13 novembre del 2032
Il transito del piccolo Mercurio davanti al Sole si ripeterà solamente il 13 novembre del 2032
Il transito del piccolo Mercurio davanti al Sole si ripeterà solamente il 13 novembre del 2032

È l'evento astronomico più atteso del 2019: il transito di Mercurio sul Sole, che accadrà oggi. Un fenomeno curioso, il cui fascino è dato dalla rarità: l'ultimo transito è avvenuto solamente tre anni fa, il 9 maggio 2016, ma il prossimo transito si ripeterà solamente il 13 novembre 2032. È la conseguenza di una meccanica celeste che riguarda Mercurio, il pianeta più piccolo del Sistema solare, poco più grande della nostra Luna e soprattutto il più vicino al Sole, da cui dista mediamente 57,9 milioni di km. Stando all'orbita fortemente eccentrica descritta dalle leggi di Newton-Keplero, Mercurio dista 70 milioni di km all'afelio e solamente 46 al perielio. A questa distanza ravvicinata, come conseguenza della seconda legge di Keplero, Mercurio si tramuta in un autentico "proiettile" capace di raggiungere la velocità di 56,6 km al secondo, che lo porta a compiere un giro attorno al Sole in soli 88 giorni, oltrepassando la Terra ogni tre, quattro mesi nel suo moto di rivoluzione. Il motivo per cui il transito di Mercurio è così raro è dovuto alla sua enigmatica orbita, soggetta alla precessione "anomala" del perielio che mise in crisi la fisica classica, che è inclinata di 7° rispetto al piano orbitale terrestre. Assistiamo, dunque, al transito solo nei momenti in cui la Terra si trova allineata con il pianeta e il Sole nei punti di intersezione delle due orbite, chiamati nodi ascendente e discendente. Questo avviene rispettivamente nei mesi di novembre e maggio, 13/14 volte per secolo, nelle quali Mercurio rinnova il suo legame meccanico con la Terra e il Sole attraversando l'incandescente disco solare in un'estenuante marcia, che oggi avrà inizio alle 13.35 e terminerà alle 19.04, quando entrambi i corpi si troveranno sotto l'orizzonte.

Sarà una maratona astronomica da vivere in compagnia del Gruppo astrofili vicentini "Giorgio Abetti": l'osservatorio astronomico di Arcugnano (via S. Giustina 127, dietro le scuole primarie di Arcugnano, vicino alla chiesa) sarà aperto al pubblico, con entrata libera, dalle 13 fino alla centralità dell'evento. Che non è osservabile senza l'utilizzo di un telescopio, che dovrà essere necessariamente equipaggiato da un apposito filtro solare, onde evitare conseguenze nefaste per la vista.

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