VICENZA. «Il mio silenzio sul nostro amore devi pagarlo». Ma quando aveva incassato i 2.800 euro pattuiti, erano spuntati i poliziotti che l’avevano arrestata. Era il giugno scorso. Ora, la giovane barista di origini africane Marie Dieng, 28 anni, è stata condannata a quasi 4 anni di reclusione e a risarcire il suo ex amante, un padovano di 44. È stata ritenuta responsabile di estorsione, tentata e compiuta: rimasta incinta, la giovane aveva abortito accordando una cifra con l’amante. Lui l’aveva pagata ma per lei non era sufficiente, e per questo lo aveva minacciato che gli avrebbe fatto perdere il posto di lavoro. Dieng si difende, e proporrà ricorso.