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Vicenza

L'ex bocciodromo
rimane in gestione
al Bocciodromo

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Il centro sociale Bocciodromo (foto Facebook Bocciodromo Vicenza)
Il centro sociale Bocciodromo (foto Facebook Bocciodromo Vicenza)
Il centro sociale Bocciodromo (foto Facebook Bocciodromo Vicenza)
Il centro sociale Bocciodromo (foto Facebook Bocciodromo Vicenza)

VICENZA. L'ex bocciodromo resta al Bocciodromo. Si è conclusa la procedura di gara per la concessione dell'utilizzo dell'immobile di proprietà del Comune di Vicenza che si trova in via Rossi 198. La gestione, fa sapere in una nota Palazzo Trissino, va a RTI Bocciodromo 2.0. Nel dettaglio, la somma dei punteggi attribuiti per offerta tecnica e offerta economica ha prodotto questa classifica: RTI Bocciodromo 2.0 100 punti, comitato ASI Vi 79,667 punti; APS Sloga 75,831 punti.

 

Seguiranno ora le verifiche tecniche che, come di prassi, precedono l'aggiudicazione definitiva. «L'esito della gara per la gestione dell'immobile di via Rossi – dichiara l'assessore al patrimonio Silvia Maino - è la dimostrazione di come l'amministrazione abbia avuto un approccio civico e non ideologico che smonta qualsiasi teoria su complotti e manipolazioni. Un risultato che dovrebbe spingere qualcuno a scusarsi pubblicamente dopo che per mesi ha continuato ad insinuare e a sospettare presunte irregolarità al solo scopo di innescare becere ed inaccettabili strumentalizzazioni. Le scelte dell'amministrazione, indipendentemente da chi la appoggi, devono essere asettiche e scevre da influenze di ogni natura, e oggi abbiamo dato una dimostrazione concreta di ciò. Ora sarà nostra cura verificare che gli affidatari rispettino quanto previsto nel capitolato di gara attraverso un controllo costante che avremmo fatto con chiunque fosse risultato vincitore del bando e che stiamo già facendo sugli immobili comunali dati in gestione ad altre associazioni».

 

«L'esito del bando comunale ci dà vincitori della gara di assegnazione - si legge sulla pagina Facebook del Centro Sociale Bocciodromo -. A vincere oggi non sono le quattro associazioni e le quattro mura, ma le migliaia di persone che in questi 9 anni hanno attraversato e fatto rivivere un luogo, che prima era abbandonato. Un ringraziamento enorme va a tutte quelle persone che in questi mesi sono scese in piazza e ci hanno sostenuto; a tutti i gruppi musicali, gruppi informali, istruttori della palestra che hanno fatto vivere il Bocciodromo e con noi continuano a costruire un'idea di città libera e fondata sulla solidarietà, accoglienza e democrazia. Ringraziamo tutte le associazioni che hanno creduto e sono parte del progetto Bocciodromo 2.0. Stasera festeggiamo, ma da domani insieme a loro affronteremo questa nuova sfida. Siamo dei sognatori, nessuno può fermare i nostri sogni e ora li faremo diventare realtà!»

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