A due giorni dalla campanella, l'ultima nota del Ministero inviata ai dirigenti degli istituti del primo e secondo ciclo, sta creando scompiglio anche nel Vicentino. In classe potranno essere usate solo le mascherine chirurgiche fornite delle scuole. Ma gli istituti hanno a disposizione scorte per gli studenti soltanto per qualche giorno; ogni scuola poi riceverà i presidi di protezione personale attraverso le forniture previste dalla struttura del commissario straordinario Domenico Arcuri.
Nella mail arrivata ai presidi si fa presente, inoltre, che le consegne saranno a cadenza settimanale o bisettimanale. La stima è che nel Vicentino serviranno 8 milioni di mascherine chirurgiche e si pone il problema delle smaltimento che dovrà essere fatto utilizzando degli appositi contenitori.