Un pieno di cultura, ma anche di sagre con i piatti della tradizione. Non è detto che chi rimane a casa il giorno di Ferragosto debba per forza rimpiangere chi, invece, è partito per le località di mare o di montagna. Sia il capoluogo sia diversi comuni della provincia offrono infatti valide alternative: musei e feste con eventi in primis.
In città. A Vicenza il teatro Olimpico, il Museo civico di palazzo Chiericati e la chiesa di Santa Corona rimarranno aperti così come il Museo naturalistico archeologico e quello del Risorgimento e della Resistenza. Oggi si potranno inoltre visitare le Gallerie di palazzo Thiene e la Basilica palladiana. Pure le Gallerie d’Italia a palazzo Leoni Montanari rimarranno aperte a Ferragosto e l’ingresso sarà gratuito. Ospitano la mostra “Illustrissimo. Christoph Nieman” le mostre “Vedere l’invisibile. Icone russe della collezione Intesa San Paolo” e “Argilla. Storie di Vasi”. A disposizione anche la collezione del Settecento veneto con la scultura Caduta degli angeli ribelli di Francesco Bertos. «La città in questi giorni estivi è particolarmente frequentata dai turisti, tanto che nel primo fine settimana di agosto, sabato e domenica, 3.381 persone hanno visitato i Musei civici di Vicenza – commenta l’assessore alla cultura, Simona Siotto -. Un bel segnale che ci spinge a impegnarci per garantire un’offerta culturale sempre più ampia. Sono 11 i siti museali compresi nella Vicenza card, il biglietto cumulativo valido per otto giorni che al prezzo di 20 euro dà l’opportunità di vedere palazzi palladiani e opere d’arte fondamentali per la conoscenza della nostra. Naturalmente sono previste riduzioni per le famiglie e residenti in città e provincia. Un’altra tipologia di biglietto scelta dai turisti è la card 4 musei che invece consente di scegliere quattro tra gli undici musei proposti. Ricordo, inoltre, che abbiamo studiato percorsi specifici per persone ipovedenti a palazzo Chiericati e al Museo naturalistico archeologico inseriti nel progetto “Musei per tutti” che prevede anche altri percorsi nei musei del circuito».
Cibo e tradizione. Il Ferragosto in città non offre soltanto un pieno di cultura. Ad Anconetta c’è la sagra dell’Assunta con gli stand gastronomici allestiti nel piazzale della chiesa dove si può assaggiare anche la tradizionale “frittella di Anconetta”. A Casale il piatto principe della festa è invece “lo spezzatino di musso”.
Ma ci sono pure diversi altri appuntamenti sparsi per la provincia. A Santa Caterina di Lusiana va in scena la tradizionale Festa degli gnocchi con intrattenimento sia per adulti che per bambini. A Valli del Pasubio torna la Sagra della soppressa per valorizzare uno dei prodotti tipici del territorio vicentino, dove per questa sera è stato organizzato anche uno spettacolo pirotecnico. Bigoli, gnocchi, baccalà e grigliate saranno serviti pure a Vo’ di Brendola per la sagra dell’Assunta. Infine, tra le proposte di Ferragosto ci sono anche la sagra di San Pietro a Valdastico con la Festa dell’emigrante, la sagra dell’Assunta di Sarego, la sagra del Castellaro a Nogarole Vicentino e la sagra di Fabbrega a Isola Vicentina. Tutti appuntamenti che abbinano la buona cucina tradizionale a eventi e spettacoli.