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Il crac BpVi

Il giudice annulla
donazioni Zonin
ai suoi familiari

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L'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin
L'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin
L'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin
L'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin

Gianni Zonin, dopo essersi dimesso da presidente della Banca popolare di Vicenza, aveva trasferito o donato alla moglie e a un figlio quote societarie e immobili per oltre 1,3 milioni di euro.

La BpVi, che ha avviato un’azione di responsabilità dopo il default anche a carico suo per mala gestio, ha ottenuto che il tribunale di Vicenza annullasse quegli atti, che sarebbero stati compiuti per spogliarsi dei beni e impoverire il patrimonio di Zonin, che potrebbe essere chiamato a risarcire danni ingentissimi.

Per il giudice non è credibile parlare di passaggio generazionale interno alla famiglia, visto che una parte dei beni sono stati intestati alla moglie.
 

Diego Neri

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