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Vicenza

Il blogger
che racconta
storie bizzarre

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Ivan Cenzi e una delle attrazioni insolite di cui parla il suo blog
Ivan Cenzi e una delle attrazioni insolite di cui parla il suo blog
Ivan Cenzi e una delle attrazioni insolite di cui parla il suo blog
Ivan Cenzi e una delle attrazioni insolite di cui parla il suo blog

VICENZA. «Sono un esploratore del perturbante e un collezionista di meraviglie»: così si definisce Ivan Cenzi, vicentino classe 1978, blogger, scrittore e ideatore di webserie, da 15 anni residente a Roma, dove si è trasferito per lavorare nel mondo del cinema.

Nel 2009 ha aperto il suo sito "Bizzarro Bazar" il cui motto è "Strano, macabro, meraviglioso!"Cos'è Bizzarro Bazar? Il sito, racconta lo stesso Cenzi, nasce per divulgare le tematiche da lui studiate: vicende bizzarre, spesso sconcertanti. Da qui l'intenzione di creare un luogo virtuale dedicato a queste tematiche.

Nei suoi racconti ci sono gli angoli meno esplorati della cultura: gli piace raccontare le storie poco conosciute in modo scientifico, e in questa ultima decade il sito è diventato un punto di riferimento per studiosi, musei e università.

 

Tra gli articoli che gli hanno dato maggiori soddisfazioni, aggiunge, c'è «un pezzo diviso in due parti sulle Wunderkammer, le camere delle meraviglie, collezioni di oggetti naturalistici e bizzarri, di cui ripercorro le storie dal 15° secolo ad oggi».  Cenzi ha scritto anche dei Freak Show, gli spettacoli che consistevano nell'esibizione di persone o di animali con aspetto insolito o anomalo, che furono in voga vino alla metà del ventesimo secolo. Tra le numerose ricerche a cui Cenzi si è dedicato c'è la storia del museo di anatomia patologica Morgagni di Padova. Alcuni degli studi di Cenzi sono diventati dei libri, e c'è anche una collana di guide turistiche all'insolito.

 

Il vicentino ha realizzato anche una webserie trasmessa sul canale youtube Bizzarro Bazar, che ha avuto un certo risalto nazionale: «La prima stagione - spiega l'autore - Un lavoro di divulgazione storico scientifica, attraverso la chiave della meraviglia, indagare i margini della cultura e della storia, in una parola tutto ciò che è l'Insolito».

 

«In questa serie - aggiunge - ho parlato di alcuni processi medioevali in cui l'imputato era un animale oppure ancora una famiglia del Kentucky dalla pelle blu per una rara anomalia genetica. L'idea è quella di aprire gli occhi alle meraviglie di fronte alle stranezze degli uomini e della natura utilizzando un racconto scrupoloso e nello stesso tempo leggero».

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