VICENZA. Un operaio vicentino di 50 anni è stato condannato a 7 anni e 9 mesi di reclusione dalla Corte d’Appello di Venezia, che lo ha obbligato anche a risarcire le vittime con 350 mila euro (di cui 116 mila di provvisionale). Per diversi anni l’imputato ha maltrattato le tre figlie (che oggi hanno 17, 14 e 11 anni), costringendole a una vita da recluse. Inoltre, ha violentato le due più grandi, fino a quando non avevano trovato il coraggio di denunciarlo e fino a quando lui non era stato allontanato di casa. Poiché non ha mai versato loro un euro, gli sono stati sequestrati la casa e il conto corrente.