ore 10.30 Sono ancora in corso gli ultimi interventi dei vigili del fuoco per il violento temporale, abbattutosi ieri sera su Vicenza e gran parte della provincia, che ha causato la caduta di alberi, pali e danni d’acqua. Oltre 50 le richieste d’intervento alla sala operativa del 115, a fronte di oltre 25 interventi effettuati. Molte richieste si sono risolte appena passata la forte perturbazione.
Gli interventi più salienti: a Vicenza in contra' San Marco intorno alle 23 un fulmine ha innescato un incendio sul tetto di una casa di interesse storico. I pompieri accorsi con tre automezzi tra cui l’autoscala, hanno lavorato tre ore per spegnere le fiamme, che hanno interessato parte del sottotetto, e mettere in sicurezza l’abitazione. Sempre in città il salvataggio di un automobilista rimasto bloccato in auto dall’acqua in via dell’Edilizia. Ad Arcugnano un’ambulanza è rimasta bloccata in via Santa Maria da una lamiera che ne impediva il passaggio. In via Fratta ad Arzignano la rimozione di alcune rotoballe di foraggio rotolate sulla pubblica via per il forte vento; sempre ad Arzignano in via dell’Industria c'è stato il distacco di parte della guaina di un tetto di un’azienda.
Interventi per taglio rami, piante, rimozione elementi pericolosi e danni d’acqua a: Vicenza, Montebello, Arzignano, Arcugnano, Malo, San Vito di Leguzzano, Creazzo, Vicenza, Altavilla, Sovizzo, Isola Vicentina, Chiampo, Roana, Montecchio Maggiore, Costabissara, Brogliano, Schio, Trissino, Castelgomberto, Montegaldella.
ore 6 Una bufera di acqua, grandine e vento si è abbattuta nella serata di martedì su Vicenza e una fetta rilevante della provincia, causando danni. Chicchi come noci sono caduti al suolo e vigili del fuoco impegnati tutta la notte per allagamenti, piante e rami caduti, tetti scoperchiati.
In città pioggia e vento hanno costretto ad interrompere il concerto "Viva Verdi", il tradizionale appuntamento con la musica lirica in piazza dei Signori, già rinviato lunedì a causa dell'incendio di Brendola. Attimi di paura invece in contra' San Marco, per un incendio divampato sul tetto di un palazzo storico probabilmente causato da un fulmine.
Video: sospeso il concerto in piazza dei Signori
Serata di paura e danni in tutta la provincia. A Montecchio Maggiore scoperchiata la palestra "Don Milani" e un uomo ferito dopo essere stato colpito alla testa dalla grandine. Scoperchiato anche un distributore di benzina a Malo, dove si contano anche diverse piante spezzate. Da Cornedo, Brogliano e Castelgomberto (vittime anche di un vasto blackout), sono arrivate testimonianze di chicchi di grandine di dimensioni enormi; lo stesso a Trissino, con auto danneggiate dalla furia della grandine. Allagamenti a Creazzo, Altavilla, Sovizzo.
A Isola due semafori della provinciale piegati dal vento e piante abbattute; a Montebello, un tiglio di enormi proporzioni si è schiantato in strada all'ingresso del paese. Grandine anche a Lumignano e Nanto.
