«Lo spettacolo che abbiamo visto a Palazzo Madama non è degno dei milioni di persone che soffrono in questo paese, perché se si continua così il peggio deve ancora venire». Lo afferma in una lettera aperta il presidente di Confindustria Vicenza, Luciano Vescovi, affrontando la situazione politica e quella dell’epidemia.
«Questo paese ha sperperato le proprie ricchezze - rileva - Bisogna smetterla con la storiella che abbiamo 209 miliardi in tasca da regalare a destra e a manca. In Europa, specialmente quando si parla dei debiti dei propri figli, perché di questo stiamo parlando, non sono racconta-favole come qui da noi: i soldi ce li danno a fronte di progetti seri».
«L’accordo sul recovery fund è dell’estate scorsa, cosa diavolo è stato fatto davvero ? Un programmino vago da campagna elettorale - sottolinea Vescovi - che verrebbe bocciato nella più scalcagnata delle aziende». La proposta del leader di Confindustria Vicenza è questa: «mettersi insieme, fare sintesi, fare tutti un passo indietro e dare, tutti, un contributo in base alle rispettive competenze e capacità, con lo stesso spirito della Costituente».