È stata una domenica calcistica particolare nel Vicentino, e non solo. Novanta minuti che sono stati l’occasione per stringersi attorno alla famiglia di Mirko Pelizzer e sostenere il calciatore della Telemar - colpito venerdì scorso da una rara forma di ictus mentre si stava allenando sul campo di via Gagliardotti - nella sua battaglia per la vita. I suoi compagni sono scesi in campo con una maglia a lui dedicata con la scritta "Forza Mirko", mentre molti giocatori di tutta la provincia, a cominciare da quelli del L.R. Vicenza, si sono presentati in campo con una "V" verde dipinta sui volti in segno di speranza. Tanti anche gli striscioni comparsi in tutti i campi, compresa la curva Sud del Menti. L’iniziativa lanciata in settimana dal Junior Monticello - la formazione contro la quale il San Paolo avrebbe dovuto giocare la gara rinviata domenica scorsa - si è infatti estesa a macchia d’olio, con un’adesione amplissima, da parte di circa 150 società di tutte le categorie.
Intanto Mirko continua la sua lotta. Il 25enne di Gazzo Padovano è in coma nella rianimazione dell’ospedale San Bortolo di Vicenza. Le sue condizioni restano molto gravi e la prognosi è riservata. Solo se riuscirà a superare questa che è la fase post-operatoria più delicata si potrà capire l’entità dei danni provocati da un’emorragia cerebrale che si sarebbe potuta rivelare subito fatale senza l’immediato soccorso e il tempestivo intervento eseguito in emergenza al San Bortolo.