<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Vicenza

Festa finita?
«E noi andiamo
a Monte Berico»

.
Un fermo immagine del video girato da due ragazze a Monte Berico
Un fermo immagine del video girato da due ragazze a Monte Berico
Un fermo immagine del video girato da due ragazze a Monte Berico
Un fermo immagine del video girato da due ragazze a Monte Berico

«La musica è finita, gli amici se ne vanno...» Anzi no, si spostano solamente. E più precisamente dal centro a Monte Berico. Il primo fine settimana con "coprifuoco" per i locali, con chiusura obbligatoria alle 24 e solo servizio al tavolo dalle 21, si è spaccato in due. Da un lato ci sono le piazze del cuore cittadino, dove effettivamente allo scoccare della mezzanotte, se non prima, i tavolini hanno iniziato a svuotarsi. Dall'altro c'è piazzale della Vittoria, eletto dai più giovani ad alternativa perfetta - con l'ampio parcheggio e la lunga balaustra dove sedersi a chiacchierare - per chiudere la serata, tirando più tardi possibile. Con tanto di video diffusi sui social in cui si sottolinea la voglia di dribblare le restrizioni imposte alla movida. «Hanno chiuso i bar - le parole di una ragazza - e noi veniamo a Monte Berico». «Per la puntata due di coronavirus», aggiunge un'amica che le è vicina, tra le risate. Poi l'inquadratura dal volto della prima ragazza si sposta sul piazzale, immortalando auto e numerose compagnie di ragazzi seduti sulla balaustra. Voci, risate, musica fanno da sottofondo alle immagini. Un video che ha fatto rapidamente il giro delle chat, arrivando direttamente anche sul cellulare del sindaco Francesco Rucco, che lo commenta preoccupato. «Se loro vanno a Monte Berico, noi mandiamo i controlli», chiarisce subito. «I ragazzi possono ritrovarsi insieme, ma devono rispettare le regole, quindi mascherine, distanze e il divieto di creare assembramenti». E niente alcolici, visto che il regolamento comunale vieta il consumo di alcol fuori dalle pertinenze dei bar, Covid o non Covid. «Mi sono già confrontato con prefetto e questore, che coordina i controlli legati alle restrizioni per il Covid - aggiunge il primo cittadino - e ho chiesto che vengano previsti ulteriori passaggi anche nella zona di Monte Berico». Già da ieri sera. Rucco lancia poi un appello, rivolto proprio ai giovani: «Invito questi ragazzi alla responsabilità - precisa - perché il Covid può fare molto male ai loro genitori, ai loro nonni e rischiano di portarlo a casa. Bisogna avere rispetto nei confronti degli altri, dei propri familiari, e prestare attenzione ai comportamenti che si adottano. Ci sono molti modi per divertirsi, rispettiamo le regole». 

Suggerimenti