L'Ufficio immigrazione della questura di Vicenza ha arrestato ieri (mercoledì 15 marzo) un uomo di venticinque anni originario della Guinea Bissau.
Nel maggio 2017 era entrato in Italia in maniera illegale su un barcone approdando sulla costa di Corigliano Calabro.
Subito soccorso ed accompagnato in una comunità di accoglienza di Vicenza, il giovane aveva formalizzato la richiesta di asilo. Ma nel 2018 la Commissione territoriale competente aveva rigettato la sua richiesta di protezione internazionale.
Lo straniero aveva comunque fatto ricorso contro il diniego ricevuto ed era in attesa di conoscere l’esito del processo alla Corte di Cassazione.
Nel frattempo ed al fine di ottenere un permesso di soggiorno per lavoro subordinato, lo straniero si era recato all'Ufficio immigrazione della Questura di Vicenza, esibendo un passaporto della Guinea Bissau.
Il documento, apparentemente rispondente ai requisiti previsti, ha però destato dei sospetti. I poliziotti, dopo un attento esame del documento, hanno avuto la conferma della sua non autenticità. Pertanto l’uomo, fino ad oggi incensurato, è stato tratto in arresto da personale dell’Ufficio Immigrazione ed è ora in attesa di giudizio.