PESARO. Quando ha sentito quelle urla non c'ha pensato due volte e si è tuffato in acqua nonostante il mare mosso. A costo di mettere a repentaglio la sua stessa vita (pioveva forte e tirava vento). E alla fine è riuscito ad afferrare quell'uomo che chiedeva aiuto, a trascinarlo a riva e a salvarlo.
Protagonista dell'episodio è Mirko Spanevello, 38 anni, residente a Piovene Rocchette, che si trovava a Pesaro per trovare i genitori. L'allarme è scattato intorno alle 23 di venerdì sera, al porto, quando alcune ragazze hanno notato tra le onde e nelle bufera una persona in difficoltà, che si è poi scoperto essere un uomo con disabilità. Spanevello, esperto nuotatore, si trovava sul molo a pescare e si è subito tuffato in acqua, riuscendo a salvare il malcapitato. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Pesaro e le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Spanevello, campione amatoriale di nuoto in mare aperto, è originario di Pesaro, ma da diversi anni risiede nel Vicentino dove lavora in un'azienda di informatica. E ai complimenti ricevuti da un amico sui social non appena si è diffusa la notizia ha così risposto: «Grazie, avresti fatto lo stesso anche tu. Direi che le nostre sfide/allenamenti in mare aperto sono stati fruttiferi e ripagati con la miglior ricompensa».