Al via misure urgenti e straordinarie, operative in pochi giorni, per le famiglie e le imprese vicentine decise nel corso della Giunta comunale straordinaria organizzata questa mattina a palazzo Trissino. Lo annuncia il sindaco Francesco Rucco.
L'intervista al primo cittadino sulle misure straordinarie per Vicenza
Sconti sulla retta mensile per gli asili nido e scuole d'infanzia (esonero dal pagamento in quota parte), sospensione tassa di soggiorno per gli hotel per tre mesi, tari e tosap posticipata per le imprese, biglietto unico agevolato per i veneti nei musei cittadini (con ingressi contingentati per l'emergenza cororavirus, visite guidate sospese ma sempre disponibile l'audioguida compresa nel biglietto d'ingresso).
Posticipata la chiusura della mostra "Ritratto di donna. Il sogno degli anni Venti e lo sguardo di Ubaldo Oppi": prevista per il 13 aprile, verrà prorogata fino a domenica 3 maggio.
Rinviata a data da destinarsi, invece, la "Giornata Verde" in programma il 15 marzo.
Domenica 8 marzo, in occasione della Festa della donna, tutte le donne potranno entrare alla mostra "Ritratto di donna" con il biglietto ridotto e riceveranno un omaggio floreale.
«Si tratta di misure - ha detto il sindaco - con cui intendiamo dare un primo aiuto, per quanto di nostra possibilità e competenza, a chi è stato più colpito dal punto di vista economico da questa situazione. Non sarà di certo sufficiente, e per questo auspichiamo interventi significativi dello Stato e dell'Europa, ma è importante che anche il Comune faccia la sua parte anche su questo fronte, accanto al grande impegno che stiamo mettendo nell'applicazione delle misure per il contenimento del contagio».
NIDI COMUNALI. Nel dettaglio, per quanto riguarda i nidi comunali è stato deciso di detrarre dalla prossima retta i giorni di mancata frequenza. Fino a venerdì 6 marzo ciò comporterà per le casse comunali un mancato introito di circa 20 mila euro. L'intenzione è di mantenere la misura anche nel caso la chiusura dovesse essere prorogata.
TARI E TOSAP. È stato inoltre deciso di consentire il posticipo del pagamento della prima rata della Tari, la tassa sui rifiuti, per le attività commerciali e produttive, come ad esempio alberghi, ristoranti, bar, pub, discoteche, ma anche negozi, artigiani e imprese il cui lavoro è stato messo in crisi dall'emergenza. Sono in corso accordi con Aim per spalmare la prima rata di marzo sulle altre due, previste a giugno e a dicembre.
Agli ambulanti dei mercati del centro storico e dei quartieri, invece, sarà concesso il posticipo del pagamento della Tosap da marzo a maggio.
IMPOSTA DI SOGGIORNO. In aiuto al settore turistico, e in particolare agli alberghi, che hanno registrato disdette sul 95% delle prenotazioni, si è decisa la sospensione dell'imposta di soggiorno da marzo a maggio. La misura comporterà un mancato introito per l'amministrazione di circa 180 mila euro.
IL CONTAGIO. Sul versante della protezione civile, infine, non vi sono condizioni emergenziali tali da richiedere l'attivazione del Coc, il centro operativo comunale. Nessun cittadino di Vicenza è risultato positivo al virus. All'ospedale San Bortolo, dove stamattina erano ancora 5 i ricoverati per Coronavirus, tutti i reparti e i servizi funzionano regolarmente.
Misure di sostegno previste anche a Bassano del Grappa