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Nel Vicentino

Effetto Europei e movida, torna l'allarme coronavirus. Giovani i nuovi contagiati

Tutti a Monte Berico dopo la vittoria della Nazionale agli Europei domenica scorsa
Tutti a Monte Berico dopo la vittoria della Nazionale agli Europei domenica scorsa
Tutti a Monte Berico dopo la vittoria della Nazionale agli Europei domenica scorsa
Tutti a Monte Berico dopo la vittoria della Nazionale agli Europei domenica scorsa

Attenzione, non è finita. La ricomparsa dei focolai e i rischi della variante Delta sono sotto gli occhi di tutti: timori all’Ulss 8 - dice la dg Bonavina - dopo le serate degli Europei e la movida. I nuovi contagiati sono giovani, non vaccinati o con la sola prima dose. Dato confermato all’Ulss 7: il 53% per cento dei trentenni non è vaccinato. Intanto si fa strada l’idea del green pass a Vicenza per entrare alle mostre, andare a cinema o a teatro; nulla di deciso per lo stadio. 

 

L’Ulss Berica la scorsa settimana da lunedì – spiega la direttrice del Sisp Teresa Padovan - ha contato 62 nuovi casi, 10-12 al giorno contro i 3-4 di 15 giorni fa, quasi tutti asintomatici, quasi tutti (94,5%) non vaccinati o una prima dose appena fatta, età media 33 anni ma solo perché nelle maglie dell’infezione è rimasto qualche incolpevole genitore altrimenti parleremmo solo di giovanissimi dai 18 ai 21 anni. E, inoltre, 250 persone, i contatti stretti, in quarantena e altre centinaia, gli incontri occasionali, in auto-monitoraggio con tampone al decimo giorno. A preoccupare non sono i numeri ma il trend anche se, per il momento, non c’è alcuna pressione sul San Bortolo. Ma alla luce dei dati attuali ad agosto potrebbero aumentare contagi e ospedalizzazioni.   

Franco Pepe

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