Ancora maltempo sul vicentino, anzi, su buona parte del nord Italia. Mentre il centro-sud deve fare i conti con un’ondata di caldo eccezionale, sia per durata che per valori «il nostro territorio sarà interessato da un calo della pressione atmosferica per l’avvicinarsi di una saccatura dal nord Europa che veicolerà aria più fresca» annuncia il meteorologo Marco Rabito. Peccato che la pianura Padana sia al momento occupata da una massa molto calda e umida e che il loro incontro, ma verrebbe da dire scontro «favorirà lo sviluppo di temporali che colpiranno tutto il nord Italia, con effetti più pesanti sulla fascia montana e pedemontana della Lombardia».
Ma non sarà risparmiato il Veneto. Accadrà fra la tarda serata e la notte di oggi, sabato 31 luglio. «I temporali - precisa Rabito - colpiranno in maniera più importante le medie e alte pianure della fascia pedemontana e i rilievi». Nulla da stupirsi se si presenteranno anche qui grandine «che per sua natura non colpisce aree estese ma strisce e potrebbe avere dimensioni importanti; raffiche di vento e precipitazioni intense, sotto forma di nubifragi». Va tenuta d’occhio la zona montana, suggerisce Rabito «che ha già subito colate detritiche».
Domenica 1 agosto va un po’ meglio ma non troppo: «Sarà una giornata un po’ più asciutta e più fresca, anche di 5-6 gradi. E n on è da escludere qualche temporale anche in pianura». Lunedì ci sarà una leggera ripresa, con le temperature che torneranno a salire, giusto per alimentare i temporali annunciati di nuovo per martedì «al momento sembra con minore intensità, ma siamo nel pieno dell’estate». Non resta che prepararsi, mantenere il sangue freddo e mettere al riparo tutto quello che si può.