VICENZA. La Corte di Cassazione, ieri sera, ha respinto il ricorso della procura di Vicenza che chiedeva di sequestrare il complesso di Borgo Berga, e ha posto la parola fine sulla possibilità di sigillare l’area che sorge dietro al nuovo tribunale. Analoga decisione era stata presa nei mesi scorsi dal giudice per le indagini preliminari e dal Riesame. La procura, come noto, ha indagato una ventina fra amministratori vecchi e attuali, ed ex amministratori e funzionari del Comune, ipotizzando il reato di lottizzazione abusiva, perché ritiene che il Piruea del 2003 in base al quale è stato costruito il complesso fosse viziato da uno sbilancio economico a favore del privato. Nei tre gradi di giudizio invece è emersa la legittimità del piano.