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Vicenza

Covid e scuole
Nuovi spazi e arredi
pronti per settembre

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Le scuole si stanno organizzando per l'avvio dell'anno scolastico. (Foto Archivio)
Le scuole si stanno organizzando per l'avvio dell'anno scolastico. (Foto Archivio)
Le scuole si stanno organizzando per l'avvio dell'anno scolastico. (Foto Archivio)
Le scuole si stanno organizzando per l'avvio dell'anno scolastico. (Foto Archivio)

Nei giorni scorsi si cono conclusi gli incontri tra il Comune di Vicenza e i dirigenti scolastici dei 10 istituti comprensivi della città e dei due Cpia (Ambrosoli e Barolini), che hanno deciso di adottare una linea uniforme: fare in modo che le classi rimangano unite adeguando le aule che dovranno essere più spaziose per garantire le distanze tra gli alunni. In quest'ottica sono state previste le attrezzature e piccole modifiche strutturali. 

 

Ora le scuole si stanno organizzando per l'avvio dell'anno scolastico garantendo la permanenza degli alunni in sicurezza anche durante l'emergenza da Coronavirus. Le spese saranno coperte interamente da un contributo del Ministero dell'Istruzione di 520 mila euro, derivante da fondi strutturali europei. Di questi 100 mila euro serviranno per gli arredi, 200 mila per i lavori interni, 100 mila per gli esterni. I restanti 120 mila saranno utilizzati per la progettazione e per eventuali piccoli interventi.

 

«Il mese di agosto sarà un momento cruciale per le scuole che, grazie al contributo del Ministero, potranno vedere rinnovato il proprio arredo e alcuni elementi delle strutture interne - ha spiegato l'assessore all'istruzione -. Sulle aree esterne, invece, si lavorerà in modo importante grazie anche a stanziamenti comunali già previsti. Per arrivare pronti al 14 settembre. Cosa non facile e non scontata poiché il Ministero ci ha dato solo 45 giorni per organizzarci».

 

I lavori di adeguamento. Tra i lavori principali sono previsti adeguamenti delle murature, tinteggiature e rifacimento di pavimentazioni. Oltre agli interventi legati all'istruzione c'è molta attenzione anche per le associazioni sportive: il Comune si occupà, infatti, anche della palestra della scuola Barolini, della palestra dell'ex scuola Rodolfi, del palasport, del pattinodromo. «Grazie ai fondi del Ministero andiamo a completare interventi che avevamo già messo in preventivo investendo 250 mila euro per migliorare lo stato dei giardini scolastici, sistemando le aree verdi, i giochi e le attrezzature - ha concluso l'assessore ai lavori pubblici  -. Ora, utilizzeremo 100 mila euro del contributo per garantire il distanziamento creando più ingressi e aree separate operando su vialetti, piante e recinzioni». 

Le principali richieste di lavori negli spazi interni, rivolte all'assessorato ai lavori pubblici,  per una spesa di 200 mila euro hanno l'obiettivo di adeguare gli spazi grandi perchè possano contenere le classi senza doverle suddividerle. A tal fine sarà necessario sostituire e sistemare i pavimenti e tinteggiare i locali. È richiesto il controllo delle uscite di sicurezza, interventi ai bagni, ai montascale, alle scale esterne di sicurezza e alle porte interne per creare nuovi spazi. In alcuni casi viene segnalata la necessità di ripristinare gli ingressi secondari per garantire più accessi possibili.

 

Gli arredi. Gli arredi sono stati richiesti in parte all'assessorato all'istruzione, per una spesa di circa 100 mila euro, in parte direttamente al Ministero dell'Istruzione dalle singole scuole. I nuovi acquisti serviranno per rendere gli spazi fruibili garantendo le distanze tra gli alunni e saranno realizzati con materiale igienizzabile. 
Il Comune fornirà complessivamente 613 banchi singoli (a cui si andranno ad aggiungere alcune migliaia di banchi chiesti al Ministero), visto che non sarà più possibile la permanenza di più alunni in banchi di grandi dimensioni166 le sedie richieste (sarà possibile utilizzare quelle già presenti nelle scuole); 4 lavagne bianche da applicare alle pareti per diminuire il più possibile l'ingombro di quelle autoportanti in grafite; 530 lettini per le scuole dell'infanzia che andranno a sostituire le attuali brandine; 200 sedili per le gradinate dell'auditorium della scuola Bortolan richieste per poter garantire il distanziamento tra gli alunni; 18 mobili pensili. 

A tal fine sono in corso quattro specifiche procedure di gara per gli acquisti che prevedono la consegna del materiale entro i primi di settembre. 

Infine si sollecita l'implementazione del wi-fi e della rete fissa.

 

Spazi esterni. I lavori agli spazi esterni, di competenza dell'assessorato alle infrastrutture e verde pubblico per una spesa complessiva di 100 mila euro circa, prevedono la sistemazione dei cortili, la pavimentazione di vialetti pedonali di accesso con relativi indicatori di distanziamento, la sistemazione di cancelli di ingresso, delle corsie delle piste di atletica, la creazione di aree gioco calpestabili adeguate alle nuove necessità e l'istallazione di recinzioni per giardini oscuranti. Anche in questo caso la necessità è quella di creare degli spazi esterni funzionali per svolgere attività all'aperto e dei percorsi di accesso alle strutture in modo da garantire il distanziamento.

Oltre alle richieste che verranno coperte dal contributo ministeriale, le scuole hanno l'esigenza di avere alcuni gazebo da installare all'ingresso degli edifici, utili per il momento dell'accoglienza, la mattina, e anche per avere spazi coperti ulteriori per la ricreazione.
 

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