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Mobilità

Corsie dei bus ai raggi X. Quattro irregolari all’ora

L’attivazione Nella giornata di lunedì il Comune ha acceso la telecamera che controlla i transiti abusivi tra corso San Felice e viale Milano COLORFOTO
L’attivazione Nella giornata di lunedì il Comune ha acceso la telecamera che controlla i transiti abusivi tra corso San Felice e viale Milano COLORFOTO
L’attivazione Nella giornata di lunedì il Comune ha acceso la telecamera che controlla i transiti abusivi tra corso San Felice e viale Milano COLORFOTO
L’attivazione Nella giornata di lunedì il Comune ha acceso la telecamera che controlla i transiti abusivi tra corso San Felice e viale Milano COLORFOTO

•• C’è l’abitudine, c’è la voglia di fare presto, c’è la distrazione, ci sono i furbetti e ci sono anche gli autorizzati (che vengono certificati a posteriori). Ci sono tanti automobilisti che percorrono le corsie riservate al trasporto pubblico locale. Sono corridoi tracciati con la linea gialla che possono essere percorsi dai bus, dai taxi, dai veicoli Ncc (Noleggio con conducente) e da poche altre vetture che hanno la concessione. Tuttavia, a conti fatti, sono “spazi” che in realtà sono utilizzati quotidianamente da numerosi irregolari: almeno quattro veicoli all’ora invadono la corsia rischiando così una sanzione che va dai 50 agli 80 euro. La comunicazione è arrivata direttamente dal Comune nei giorni scorsi. «Da lunedì 19 luglio verranno attivate due nuove telecamere per il controllo degli accessi nelle corsie riservate al trasporto pubblico locale in corrispondenza di due varchi. Si tratta di corso Santi Felice e Fortunato, di fronte all’Inps, e di viale Venezia, davanti alla stazione ferroviaria». Non solo: «Sempre dal 19 luglio verrà riattivato anche l’impianto di controllo automatico degli accessi nella corsia riservata al trasporto pubblico locale di corso Padova». Le indicazioni non solo sono state riportate da palazzo Trissino ma anche su questo giornale e pure nei cartelli provvisori che sono stati collocati prima delle corsie con scritte a caratteri cubitali, eppure... Eppure più di qualcuno non ci deve aver fatto caso. Perché a conti fatti nelle prime 24 ore di attivazione delle telecamere (due nuove e una vecchia, ma sostituita) sono stati numerosi gli automobilisti che hanno invaso, per abitudine o per “furbizia”, la corsia riservata ai bus. Nel dettaglio, secondo quanto fatto sapere dalla polizia locale, tra corso San Felice e viale Milano, 13 automobilisti hanno pensato bene di utilizzare il corridoio riservato per saltare la coda. Molti di più, invece, quelli che hanno effettuato la medesima manovra - con svolta a destra privilegiata - tra viale Venezia e viale Roma: 57 automobilisti in 24 ore. Non solo. C’è anche chi ha effettuato una manovra irregolare e scorretta tra il cavalcavia di viale della Pace e corso Padova: le telecamere hanno registrato 26 transiti abusivi. Questi, come i precedenti, sono comunque da verificare secondo quanto fatto sapere dal comando di stradella Soccorso Soccorsetto, poiché tra loro potrebbero esserci vetture che hanno la possibilità di transitare, come i veicoli a servizio di persone disabili. Il conto complessivo - salvo verifiche - ammonta a 96. Che diviso per una media di 24 ore fa circa quattro transiti irregolari all’ora. Un numero significativo, se si considera che la modifica era stata annunciata più volte e, ancora di più, indicata. Lo stesso Comune nel comunicato inviato nei giorni scorsi era stato chiaro: «Si raccomanda di prestare attenzione alla segnaletica e si ricorda che la sanzione per i trasgressori è di 58,10 euro se si paga entro 5 giorni, di 83 euro se si paga entro 60 giorni». Come anticipato, non è detto che tutti i veicoli pizzicati dagli occhi elettronici debbano pagare il conto.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Nicola Negrin

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