Alla luce del progressivo miglioramento della situazione epidemiologica registrata nelle ultime settimane, la direzione dell’Ulss 8 Berica ha deciso di riaprire gli ospedali per le visite ai degenti in area non-Covid, a partire da mercoledì 24 febbraio.
Il tutto, fermo restando il rispetto di alcune indispensabili misure di sicurezza per la prevenzione del contagio. In questa fase, spiega la stessa Ulss 8 in una nota, «l’accesso sarà consentito infatti solo ai parenti (o a chi comunque si prende abitualmente cura della persona ricoverata) e ad una persona per ogni degente in ciascun orario di visita. Naturalmente i visitatori dovranno superare i controlli di sicurezza all’ingresso, dunque avere una temperatura corporea inferiore ai 37,5° C, non manifestare sintomi quali tosse o difficoltà respiratoria, indossare la mascherina e provvedere all’igienizzazione delle mani. Durante la permanenza in reparto, inoltre, i visitatori dovranno mantenere la distanza di almeno un metro dal degente e dagli altri pazienti e visitatori, sia nella stanza di degenza sia nelle aree comuni. Ove questo non sarà possibile, i reparti potranno valutare l’istituzione di un meccanismo di prenotazione delle visite».
Da alcuni giorni, inoltre, l'Ulss 8 ha istituito anche la possibilità di fare visita ai pazienti in area-Covid, «limitatamente ai pazienti in condizioni terminali o per situazioni eccezionali non ulteriormente differibili».