Ciak, si gira al liceo Lioy. Piazza S. Lorenzo è il set di “Luce dei tuoi occhi 2”

Pronti, motore, azione. Ore 11.30, contra’ Cordenons: due ragazzi sgommano in sella ad una moto, direzione liceo Lioy. Nessuna infrazione però, “solo” esigenze di scena. L’istituto scientifico cittadino è infatti tornato ad essere, ieri, il set scolastico della fiction di Canale 5 “Luce dei tuoi occhi 2”.
Una produzione imponente, che dopo aver ottenuto il miglior risultato in termini di ascolto tra le serie 2021 trasmesse sulle reti Mediaset, si prepara a bissare il successo della prima stagione con il sequel delle vicende di Emma Conti-Anna Valle e Enrico Leoni-Giuseppe Zeno. 
Proprio l’attore napoletano era, ieri, uno dei motivi per cui fin dalle 11 un folto capannello di vicentini si era radunato di fronte al liceo. 
In una piazza San Lorenzo trasformata in “mini Cinecittà” per accogliere i camion e i rimorchi che fanno parte degli studios viaggianti, numerosi fan della serie prodotta da Banijay Italy hanno potuto assistere alla fase più emozionante della lavorazione televisiva, quella dei “ciak”. Tanti e ripetuti, con l’attore protagonista ripreso più volte a percorrere il piazzale e l’ingresso del Lioy dove, però, altra curiosità, le lezioni per gli studenti non sono state interrotte. Fino al suono della campanella, infatti, l’assistente alla regia – che è di Fabrizio Costa – e il responsabile della fotografia hanno girato all’esterno, per non disturbare le attività.
Una volta concluso l’orario scolastico, cast (inclusa Anna Valle, arrivata nel pomeriggio) e troupe sono potuti entrare nelle aule e proseguire con le registrazioni che, verosimilmente, andranno in onda il prossimo autunno. Fino ad allora, però, per la nutrita squadra che sta dietro al prodotto televisivo, ci sarà da lavorare, eccome. Sono almeno 50-60 gli operatori fissi, tra logistica, sartoria, trucco e parrucco, produzione stessa, reparti macchinisti, fonici, elettricisti e molto altro. Solo per accogliere camper e camerini è stato necessario utilizzare un’area in via Bassano. Dopo aver effettuato alcune scene anche a Thiene, all’ex ospedale Boldrini, oggi e fino a sabato il set si sposta in piazza delle Erbe, dove al bar “Cucù” è stato allestita la caffetteria dell’accademia di danza. Dopodiché, tutto lo spettacolo sarà smobilitato e trasferito a Roma, al Centro Videa, dove è stato ricreato l’interno della Basilica, ovvero la location della scuola di ballo. 
Un lavoro certosino e meticoloso, con le scenografe che hanno studiato a fondo l’architettura palladiana, visitando la mostra ora in corso e passando in rassegna quasi trenta ville venete, in quello che sarà, anche nella seconda stagione, un grande omaggio a Vicenza e al Palladio. Ma l’esperienza cinematografica per il capoluogo non è finita: il 23 maggio, infatti, Anna Valle, Giuseppe Zeno e tutta la troupe ritorneranno per un lungo periodo di lavoro che si protrarrà fino a luglio. In serbo ci sono nuovi set in nuove location, ancora top secret: di certo, ampio risalto sarà dato al sistema delle ville. Una vetrina unica per l’intero territorio berico e che i vicentini hanno dimostrato di apprezzare sia in termini di share, sia rispondendo, in quasi 900, al primo casting per le comparse convocato a inizio marzo.