Della casara di Cerealto ormai sono rimasti solo i muri. A pochi passi da piazzale Belvedere, cuore della frazione, solo gli anziani ricordano il via vai che prendeva vita da quello che oggi è uno scheletro invaso da rovi. Anche il tetto, resistito per tanti anni, è crollato lasciando a terra detriti che si ammucchiano insieme a qualche oggetto del mestiere abbandonato all’interno dell’edificio. A contribuire al triste risultato sotto gli occhi dei residenti, ora preoccupati anche per la stabilità di una struttura che affaccia proprio sulla strada principale, è stata anche la difficoltà di rintracciare i quasi 100 proprietari di quell’immobile. Ed è proprio questo l’ostacolo che ora si trova a dover superare il Comune che sta cercando la soluzione per mettere fine al degrado di quello che era un “casello turnario”, a cui prima l’industrializzazione e poi le emigrazioni all’estero che hanno lasciato l’immobile orfano, hanno dato il colpo di grazia.