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Vicenza

Autobus affollati
e rischio contagio
Studenti in piazza

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La protesta degli studenti in piazza Matteotti. FOTO PILASTRO
La protesta degli studenti in piazza Matteotti. FOTO PILASTRO
La protesta degli studenti in piazza Matteotti. FOTO PILASTRO
La protesta degli studenti in piazza Matteotti. FOTO PILASTRO

AGGIORNAMENTO ORE 10 Oltre 150 studenti sono in piazza Matteotti per protestare contro il sovraffollamento su autobus e corriere. La Rete degli studenti medi che ha promosso la manifestazione in corso chiede un miglioramento del servizio offerto da Svt, anche in ottica di prevenzione del contagio, oltre a corse supplementari e la nascita di un tavolo di contrattazione che veda protagonisti anche gli studenti.

 

«Abbiamo solo raccolto il malcontento che c'era da parte di tanti studenti. Non vedevamo l'ora di tornare a scuola in presenza, ma non per tutti è stato un rientro lineare: in alcune scuole mancano ancora i banchi, alcuni docenti sono arrivati dopo settimane dall'inizio delle lezioni - dichiara Pietro Fracca, coordinatore della Rete degli Studenti Medi di Vicenza - tutto questo alimentato dall'esasperante problema dei trasporti. Critichiamo da anni l'operato di Svt, ma ora al disagio dei ritardi e delle calche si somma la paura di prendere il virus. Non ci può essere una scuola sicura senza una rete di trasporti pubblici seri».

 

«Abbiamo solo raccolto il malcontento che c'era da parte di tanti studenti. Non vedevamo l'ora di tornare a scuola in presenza, ma non per tutti è stato un rientro lineare: in alcune scuole mancano ancora i banchi, alcuni docenti sono arrivati dopo settimane dall'inizio delle lezioni - dichiara Pietro Fracca, coordinatore della Rete degli Studenti Medi di Vicenza - tutto questo alimentato dall'esasperante problema dei trasporti. Critichiamo da anni l'operato di Svt, ma ora al disagio dei ritardi e delle calche si somma la paura di prendere il virus. Non ci può essere una scuola sicura senza una rete di trasporti pubblici seri».

 

ORE 6 Sovraffollamenti sui bus, corse insufficienti, abbonamenti costosi. Queste le principali criticità che la Rete degli studenti medi intende denunciare con una manifestazione statica - autorizzata dalla questura - in programma questa mattina, alle 9.30, in piazza Matteotti a Vicenza.

Gli studenti puntano il dito contro i disagi di quello che ritengono un servizio trasporti carente sotto il profilo dei mezzi, delle corse e della sicurezza a bordo. «Ci rendiamo conto che esiste un problema di bilancio, ma sul trasporto pubblico soprattutto in questo momento serve un investimento più corposo», la posizione dei promotori.

 

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Anna Madron e Laura Pilastro

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