Aurora e Lorenzo i nomi più scelti nell’anno del Covid

«Sarà, sarà l’aurora». Cantava Eros Ramazzotti. E chissà se è ispirandosi al famoso cantautore italiano o se è più una forma di bagliore in un anno buio che tanti vicentini nel corso del 2020 hanno deciso di chiamare così la propria figlia. Aurora è stato il nome più scelto dai genitori nell’anno della pandemia. Ben undici famiglie hanno deciso di chiamare il loro piccolo fiocco rosa come l’apparizione della prima luce del giorno. Un segnale di speranza, probabile. Che dalla parte opposta della sponda non trova una corrispondenza in campo maschile, dove è Lorenzo - con lo stesso numero di corrispondenze - il nome più diffuso tra i 736 nuovi nati registrati all’anagrafe di piazza Biade.