Episodio inquietante nella notte in viale Crispi. La sede del circolo Caracol Olol Jackson - progetto dedicato al sindacalista e attivista vicentino scomparso nel settembre 2017 - e del sindacato Adl Cobas è stata bersaglio di un attacco di stampo fascista-neonazista. Ignoti hanno bruciato uno striscione al primo piano riportante la scritta "Ieri partigiani, oggi antifascisti" e hanno poi tentato di dare fuoco alla pensilina di ingresso. Danni anche alla struttura e una croce celtica incista sul portone di legno. Abbandonata sul ciglio della strada una bottiglia incendiaria artigianale con un adesivo con scritto "boia chi molla".
«Se pensate di intimidirci, avete perso il vostro tempo - si legge nella pagina Facebook "Caracol Olol Jackson" -, la sede sindacale ha già riaperto, il banco aiuti alimentari continua le sue attività quotidiane di consegna di spese alle famiglie in difficoltà e giovedí 18 giugno saremo in Piazza Castello alla manifestazione antifascista, perché "l'antifascismo è una responsabilità morale", come ci dicono dalle piazze "Black Lives Matter" di questi giorni negli Stati Uniti».