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Il progetto

West Nile, arriva anche l'app per il tracciamento

Un’app gratuita per i cittadini che vogliano collaborare al piano nazionale di tracciamento delle zanzare. Si chiama Mosquito Alert ed è il progetto che è stato lanciato dall’università Sapienza di Roma. Si tratta di un’applicazione che serve per fotografare e così mappare le zanzare presenti nelle vicinanze, in un’ottica di scienza partecipata (citizen science), che affianca i cittadini ai ricercatori. Sapienza Università di Roma coordina il progetto a cui fanno parte altri enti di ricerca nazionali. Scaricandola gratuitamente, il cittadino potrà inviare sia segnalazioni non fotografiche delle punture, che foto di zanzare o di raccolte di acqua stagnante, che possono rappresentare potenziali siti riproduttivi dell’insetto come, per esempio, i tombini. I cittadini più appassionati potranno inviare agli esperti anche gli esemplari di zanzara che riusciranno a raccogliere. Lo scopo è quello di raccogliere e validare il maggior numero di fotografie di zanzare per mapparne le specie, con particolare attenzione alla “tigre” (Aedes albopictus) e ad altre specie invasive come la zanzara coreana (Aedes koreicus) e quella giapponese (Aedes japonicus), arrivate nel nostro Paese.

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