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Nel Vicentino

Incidenti e alberi caduti. Mezzo metro di neve a Campogrosso, strade per Posina e Tonezza riaperte in tempo record

Il centro di Recoaro (L. Cristina)
Il centro di Recoaro (L. Cristina)
Nevicata e disagi nel Vicentino

Alberi caduti sotto il peso della neve, vento, traffico in tilt e strade bloccate in provincia a causa del ghiaccio e della nevicata. Preso d'assalto anche il centralino dei vigili del fuoco, che questa mattina hanno dovuto "scortare" un ambulanza del Suem  in difficoltà nel raggiungere un paziente a Schio.

 

SAN TOMIO, MALO

La strada interrotta questa mattina sotto il monte verso le 9, tra San Tomio e Malo, per la caduta di un albero è stata riaperta alle 11,30.

 

 

VALLE DEL CHIAMPO

A Chiampo, al Ponte Stazione, in centro davanti al municipio, questa mattina è crollato un cedro ultrasecolare a causa del peso della neve e del vento. Viabilità bloccata su metà carreggiata. Ponte chiuso anche ai pedoni. Gli operai del comune stanno provvedendo a rimuovere i rami e a ripristinare il traffico che si immette sulla provinciale Valchiampo. Continui black out brevi alla linea elettrica nelle zone paese.

A Nogarole 20 centimetri di neve in centro al paese e 30 al Monte Faldo. A Crespadoro 20 centimetri e raggiunti 40 nella frazione di Campodalbero. Mezzi spazzaneve al lavoro dalle 4,30

A San Pietro Mussolino in via Cappello crollati alberi sulla carreggiata.

 

Il cedro caduto in centro a Chiampo (Foto M. Pieropan)
Il cedro caduto in centro a Chiampo (Foto M. Pieropan)

 

RECOARO 

Fitta nevicata a Recoaro. In centro a Recoaro si sono superati i 20 centimetri di neve mentre a Recoaro Mille e Campogrosso nevicata ha superato il mezzo metro. I mezzi stanno provvedendo alla pulizia delle strade. Nella prima mattinata via Roma, la via di accesso principale al paese, è rimasta bloccata per un camion che si è messo di traverso.

 

 

 

ARSIERO

Ore 12. Dopo la completa interruzione della viabilità per la provinciale della Val Posina, è per la Sp 64 per Tonezza, dovuta ad una fuga di gas vicino a piazza Rossi, la strada è stata riaperta in tempi record, ma solo a senso unico alternato. Comune, vigili del fuoco e forze dell'ordine che sono all'opera su posto, raccomandano la massima cautela agli automobilisti e di muoversi solo se strettamente necessario. 

 

 

Ore 9. La strada dalla piazza Rossi, sia in direzione Castana, Laghi, Fusine, Posina, che verso Tonezza del Cimone (Sp 64), è momentaneamente chiusa in entrambi i sensi di marcia, per una fuga di gas. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco e la situazione è costantemente monitorata. Il Comune ha annunciato che non appena il problema sarà risolto, verrà diffuso un avviso di riapertura alla circolazione. Nel frattempo sia la vallata del Posina che il sopramonte, con Tonezza e le sue contrade, dove continua incessantemente a nevicare, sono isolate completamente dalla pianura.

 

 

SCHIO

Attive da questa notte 16 lame per lo spazzamento delle strade su tutto il territorio scledense. Tre squadre hanno lavorato per la pulizia dei marciapiedi cittadini nelle zone di maggior traffico. «Abbiamo fatto gli interventi preventivi anche le scorse notti con sale e ghiaia partendo dalle zone collinari - spiega il sindaco Valter Orsi -.Fino a 5 cm i mezzi non riescono a lavorare e sono partiti dalle aree collinari. Criticità ovviamente ce ne sono. Ci sono al momento 35 cm di neve, le strade sono malconce perché la pala non arriva all’asfalto, ma grazie al fatto che c’è il salino sotto si è riusciti a mitigare il problema». Al lavoro anche anche i volontari delle associazioni che stanno spalando i marciapiedi nelle aree di maggior criticità.

 

 

VALDAGNO

Nella zona collinare questa mattina dopo le 11,30 si è completato il secondo giro di pulizia delle strade dalla neve ed è probabile che prima del pomeriggio ne serva un terzo. Nel fondovalle, dove si sono raggiunti i 15 centimetri circa i mezzi spazzaneve sono rallentati dalla presenza di auto parcheggiate a bordo strada in molte vie secondarie.

 

 

BRENDOLA

Problemi di viabilità sulle strade principali a Brendola, in particolare sulla provinciale 500 dove i mezzi spazzaneve continuano a girare da questa mattina. Problemi in piazza mercato e via Rossini per la caduta di grossi rami dai pini marittimi carichi di neve: personale del Comune al lavoro per la rimozione. Un mezzo in avaria in bilico sul margine stradale su strada provinciale 500 in località Pedocchio.

 

Un mezzo in avaria sulla strada provinciale 500 in località Pedocchio (I. Bertozzo)
Un mezzo in avaria sulla strada provinciale 500 in località Pedocchio (I. Bertozzo)

 

MONTECCHIO MAGGIORE

Venti centimetri è caduta oggi a Montecchio Maggiore, provocando notevoli disagi alla viabilità. Nonostante la salatura delle strade e il passaggio dei mezzi spazzaneve, il transito delle auto è stato molto difficoltoso dal momento che il fondo stradale era ghiacciato. Lunghe file di veicoli, che procedevano a passo d'uomo, si sono formate su viale Europa e lungo la Sr11. La situazione è migliorata man mano che la neve ha lasciato il posto alla pioggia dalle 14 in poi. In città si registrano diversi casi di rami spezzati dal peso della neve, che è stato ulteriormente aumentato dalla pioggia caduta dalla tarda mattinata in avanti.

La copiosa nevicata ha fatto scattare il piano comunale, che dispone l’impiego di nove mezzi appartenenti a sette privati convenzionati, tre mezzi del Comune e due della Protezione Civile. «Come sempre siamo partiti dalle strade principali per poi passare alle secondarie – spiega il sindaco Gianfranco Trapula -. È ovviamente impossibile (lo dice il buon senso) assicurare la pulizia di tutte le strade allo stesso momento: sono necessari i tempi tecnici di spostamento dei mezzi. Ricordo inoltre che la pulizia degli spazi pedonali antistanti le abitazioni è a carico dei privati». «Invito tutti a limitare gli spostamenti allo stretto necessario e soprattutto ad evitare di avvicinarsi ad alberi ad alto fusto, perché il rischio di crolli improvvisi è concreto».

 

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