VICENZA. Una studentessa di 19 anni rischia di finire a processo per abuso di mezzi di correzione. A sua mamma, che lavora come baby sitter, erano stati affidati dai genitori due fratelli, di 5 e 7 anni, affinchè li accudisse mentre loro erano al lavoro.
Poichè la professionista aveva avuto dei problemi, i bambini, d’intesa con i genitori, li aveva tenuti sua figlia. Quest’ultima però avrebbe dato loro delle sberle, e li avrebbe puniti per piccole mancanze, tanto da farli piangere.
I genitori avevano sporto denuncia.