Parte da una premessa Alberto Mazzucato, Consigliere delegato Agsm Aim Energia, la società commerciale del gruppo Agsm Aim: “La bolletta è fatta fa due fattori, prezzo e quantità. In questi mesi la quantità di energia utilizzata è sicuramente molto basso, grazie al caldo”. Diversa la questione per il prezzo: il calo dei valori (anche di un terzo) registrato rispetto all’estate non si vedrà nelle bollette. Che resteranno quindi alte.
Il decreto Aiuti bis, infatti, vieta modifiche unilaterali dei prezzi delle tariffe luce e gas da parte degli operatori del libero mercato: anche se i valori calano, nelle bollette i prezzi restano alti.
Come difendersi? “Agsm sta studiando soluzioni per trasferire la discesa del prezzo sul mercato direttamente e velocemente sulle bollette”, spiega Mazzucato.