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Valdagno

Se un Paese non ha fatto tutti i conti con la Storia

La prima domanda è: quanti sono i Comuni in cui il duce è cittadino onorario? Il caso scoppiato a Valdagno con la ricerca dello storico Maurizio Dal Lago porta ad allargare il tiro in senso geografico. Ma anche in senso storico c'è da compiere la stessa operazione: quante sono ancora, tre quarti di secolo dopo la caduta dei regimi totalitari nazista e fascista, i conti aperti con la storia, con quella storia?Solo nell'ultimo mese, gli articoli del Giornale di Vicenza in cui si è parlato di fascismo sono stati 29 (l'archivio digitale aiuta), la media di uno al giorno: più che storia, cronaca. Dalla polemica sulle guide in divisa della Wehrmacht al bunker museo di Recoaro agli insulti social del sindaco di San Pietro Mussolino all'Anpi, dopo la profanazione a Roma delle tombe dei caduti della Rsi; dall'inchiesta di Fanpage sulla galassia neofascista e i suoi rapporti con partiti di destra alla piazza "no pass" infiltrata da Forza Nuova e culminata con l'occupazione della sede della Cgil, da cui la contromanifestazione antifascista di sabato scorso. Siamo nel 2021, ma sembra il 1946. Perché? Perché i conti con la storia, per varie convenienze politiche, questo Paese non li ha mai fatti fino in fondo e i nodi prima o poi vengono al pettine. Per affrontarli non è mai troppo tardi. Ah, per non farci mancare nulla, nella pagina a fianco la cronaca cambia tema: si parla di nazisti.

Marco Scorzato

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